Un giorno, un anno, una vita. Mostra documentaria sulla presenza ebraica in citta' fino al XVIII secolo. Oggetti fino a ora sconosciuti e documenti non ancora pubblicati fanno luce in un campo ancora poco esplorato.
Per secoli gli ebrei erano parte della vita quotidiana di Bolzano. A differenza delle città dove c'erano corti (Merano, Innsbruck) o sedi vescovili (Trento, Bressanone), il destino degli ebrei era strettamente legato alle fiere annuali che avevano un'importanza sovraregionale. La loro capacità di parlare e scrivere in più lingue, i loro ampi contatti e la conoscenza in materia di denaro e credito rendevano gli ebrei partner commerciali ideali per i commercianti cristiani ad ampio raggio.
Gli ebrei erano costretti continuamente a "scoprire" nuovi mestieri, soprattutto perché non potevano appartenere a una corporazione, e dal 1718 non potevano più fungere da sensali autorizzati alle fiere bolzanine. Questo comportò qualche frizione con i loro concittadini. Ciononostante Bolzano era più liberale e tollerante rispetto ad altre città tirolesi.
Le poche famiglie ebree autorizzate a risiedere in città e che durante le fiere ospitavano gli ebrei in transito, rappresentavano un arricchimento per Bolzano, non solo dal punto di vista economico.
Castel Roncolo, sede della mostra "Simon e Sarah", può essere considerato un monumento della storia ebraica grazie all'affresco che mostra degli ebrei mentre assistono a un nostalgico torneo cavalleresco. Il committente delle pitture parietali, Niklaus Vintler, in qualità di più alto funzionario del Tirolo, aveva ricevuto la responsabilità per gli ebrei di tutta la regione e voleva renderlo noto anche visivamente nel suo maniero di prestigio.
Una grande quantità di oggetti fino ad ora sconosciuti e di documenti non ancora pubblicati farà luce in un campo ancora poco esplorato. La presenza ebraica a Bolzano rappresenta una parte importante della storia cittadina.
In collaborazione con la comunità ebraica di Merano e con il Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano di Castel Tirolo, dove dal 5 luglio si terranno due mostre che tratteranno il periodo storico successivo, ossia il XIX e il XX secolo: "Zachor - Ebrei nel Tirolo meridionale fra Otto e Novecento" e "Hai mai visto le mie Alpi? Una storia d'amore ebraica".
Ufficio stampa:
Michele Pasqualotto
michele.pasqualotto@comune.bolzano.it
Inaugurazione venerdì 4 maggio ore 17.00
Castel Roncolo
Bolzano Trentino Alto Adige Italia
Via S.Antonio 15 (sentiero Imp. Francesco Giuseppe)