Diverse sedi
Lugano

Art Happening 2005
dal 10/8/2005 al 14/8/2005
WEB
Segnalato da

Puntozero



approfondimenti

Bernhard Luginbuhl



 
calendario eventi  :: 




10/8/2005

Art Happening 2005

Diverse sedi, Lugano

Pittura, scultura, fotografia, performance


comunicato stampa

Pittura, scultura, fotografia, performance

Da una realtà, a...

Questa idea nasce così, senza tanti preamboli, alimentata dalla positiva esperienza estiva che alcuni di noi hanno potuto fare negli ultimi due anni al LIDO DI VENEZIA in compagnia di alcuni artisti ticinesi in un contesto nuovo a carattere internazionale.

In breve, grazie alla dinamicità di un eclettico amico, abbiamo potuto toccare con mano un singolare evento artistico che dura oramai da quattro anni. Trattasi di un happening che si svolge in zona "aea ponta dea diga" in località Alberoni, appunto al Lido di Venezia, la maggiore della lunga serie di strisce sabbiose che separano la laguna dall'Adriatico.

Qui, ai primi di luglio, gli artisti sono invitati a creare le loro opere usando, a loro discrezione, tutto quanto l'incuria dell'uomo o la natura espelle dal mare. Il risultato è davvero sorprendente. Per maggiori informazioni, visita il portale http://www.alberoni-venezia.com

... un'altra idea!

Gli intendimenti e gli obbiettivi nostri

Iniziamo con l'affermare che, da luganesi veri, tutto quanto viene fatto a vantaggio della nostra Città, ed ora della NUOVA LUGANO, trova il nostro consenso e il nostro appoggio. Abbiamo il privilegio di vivere in uno dei più belli e più fortunati microcosmi di cui la Madreterra dispone e a volte manco ci accorgiamo. Condividere le nostre bellezze naturali con chi sa apprezzarle è da tempo uno dei nostri primari obbiettivi. Per contingenze e per motivi che a noi sfuggono, o perlomeno non conosciamo bene, il turismo luganese non sta passando certo momenti idilliaci. Le cause di questo stato di cose sono molteplici e la soluzione a questo serio problema che arrischia di compromettere una parte importante della nostra economia non è facile da trovare.

Noi, uomini di buona volontà, con il nostro amore per LUGANO, con la nostra volontà ( e perché no ?) con il nostro estro, cerchiamo di dare quel disinteressato apporto ad un settore che certo merita ancora la nostra stima. Sia chiaro quindi, che la nostra iniziativa oltre ad una valenza culturale vuol contribuire all'incremento turistico della NUOVA LUGANO.

ART HAPPENING IN LUGANO - 2005 si muove in questa direzione

Certo è che la prima edizione sarà in tono minore, ma potrebbe essere l'inizio di un evento che, assieme ad altri, potrà caratterizzare l'estate luganese a livello internazionale.

È intenzione dei promotori imperniare la manifestazione culturale su una serie di performances e istallazioni che riguardano in particolare la pittura, la scultura e la fotografia, non escludendo, a priori, che altre attività ricreative collaterali possano poi convivere con lo scopo primario.

Sezione pittura: Pittura tradizionale paesaggistica ed altro nella regione di Lugano, Gandria e Caprino.

Sezione scultura: Uso complementare di materiali poveri quali i "sass da Cavrin" (sassi di Caprino) per la realizzazione di sculture da posare tra la riva dalle cantine di caprino fino al "Grotto dei pescatori" (cava Ronchetti compresa) e l'antistante lago per le sculture galleggianti.

Sezione di fotografia: Uso libero di tutto il territorio, soggetto libero. Viene dunque concessa la massima libertà d'azione in tutto il comprensorio sul quale si svolge la manifestazione.

I siti prescelti

Le recenti aggregazione che hanno dato vita alla NUOVA LUGANO offrono una gamma notevole di siti suggestivi. È nostra intenzione scegliere quei posti che per le loro caratteristiche si prestano particolarmente alla pittura all'aria aperta. Si intendono quindi privilegiare i nuclei storici di LUGANO, GANDRIA, CAPRINO.

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La performance di "Bärni"

Tra giovedì 11 e sabato 13 agosto prossimo, l'artista bernese conosciuto ovunque, costruirà su un apposito zatterone galleggiante posto davanti al CASINÒ LUGANO, una delle sue famose opere lignee di grandi dimensioni denominata "fanal". Trattasi in sintesi, di una scultura "effimera" semi mobile, che la sera di sabato 13 agosto (ore 21.00), verrà incendiata creando emozionanti effetti. UNO SPETTACOLO DA NON PERDERE. In caso di tempo avverso, la performance verrà rimandata a domenica 14 agosto, stessa ora.

Tracciare un profilo di Bernhard Luginbühl, nato il 16 febbraio del 1929 a Berna, non è impresa facile. La versatilità di questo artista, dotato di un forte senso pratico, è fuori dagli schemi. In genere il nome di Luginbühl richiama subito alla mente le enormi sculture in ferro che catalizzano l'attenzione della gente nelle piazze, nei musei e nei parchi e giardini che solitamente ospitano opere d'arte e rendono testimonianza del virtuosismo di cui questo artista dà prova lavorando tonnellate di metallo. Nel 1970 quando Luginbühl, durante una delle sue prime rassegne di scultura all'aperto sulle sponde del lago di Bienne, espose il suo “Atlante”, suscitò enorme scalpore. Una sfera di ferro del diametro di un metro rimbombava giù di una rampa oscillante con una portata di 19 metri, per poi rotolare lentamente indietro producendo un po' meno rumore.

Prima di dedicarsi al ferro e ai rottami, “Bärni”, ha realizzato figure cubiche in legno e ha lavorato il gesso. Poi ha scoperto il ferro. Purtroppo l'artista ha distrutto molte delle sue prime “figure”, un gesto dettato dalla ricerca della perfezione. Rimane soltanto ciò a cui la sua severa autocritica ha permesso di sopravvivere. Luginbühl, originario dell'Emmental, non è soltanto un pioniere della scultura in ferro in Svizzera; è anche un incisore, un acquafortista e un disegnatore fuori dal comune. Un contrasto stridente caratterizza comunque la produzione dell'artista. Da un lato la logorante attività manuale legata alla lavorazione del ferro, del metallo fuso e dell'acciaio, e dall'altro lo perfetta padronanza e abilità nell'uso della matita, della china, della penna e del pennarello a sfera per la creazione dei fantastici mondi in filigrana, dei disegni ponderati e di altri frutto della improvvisazione di modelli esistenti. Luginbühl è sempre intento a disegnare: mentre parla, quando racconta le sue amabili storie, mentre al telefono o quando è impegnato in profonde discussioni. Innumerevoli disegni, incisioni, acquaforti costituiscono parte dei tesoro scaturito dell'impeto creativo dell'artista.

E poi ci sarebbe ancora Luginbühl, l'artificiere pirotecnico: una vera e propria ossessione per l'artista. Quando si sofferma a ricordare entusiasta una trascorsa “combustione” o parla di quella che intende realizzare, l'artista bernese abbandona la sua solita flemma, mentre una luce gli accende lo sguardo e dà libero sfogo alle proprie emozioni quasi fosse lui stesso un fuoco d'artificio. Le basi per le creazioni “infuocate” di Luginbühl sono costruzioni ed elementi lignei, finemente scolpiti, studiati sin nei minimi particolari, durante settimane di lavoro, assieme ad un team composto dai suoi figli Brutus, Iwan, Basil e ai carpentieri Fred e Jürg; realizzazioni che con l'aggiunta della componente pirotecnica, pitture ed icone appropriate formano un'opera d'arte completa. Le sue “combustioni” sono dunque espressioni di protesta con cui l'artista desidera richiamare con decisione l'attenzione del pubblico riguardo a ciò che lo interessa o lo indigna.

Assieme alla moglie Ursi, una famosa ceramista, Bernhard Luginbühl lavora e vive a Mötschwil, un piccolo e idilliaco paese non lontano dall'Emmental in una casa colonica dichiarata monumento storico. Pagliai e botteghe sono circondati da un'enorme raccolta di sculture finite e ancora da completare. I “tesori” accumulati, come ancore, montagne di sfere di ferro, enormi dadi a farfalla, rotaie, volani, turbine di centrali elettriche, cannoni, catene, ruote, lastre di ferro di alcune tonnellate, stampi per colate, cancelli di ferro battuto e così via, attendono di essere inseriti in una delle prossime sculture in ferro del maestro. E poi, sul retro della proprietà di famiglia, si apre il giardino di sculture della fondazione Lugiabühl in cui viene offerta al pubblico una panoramica sull'immensa produzione artistica dello scultore. Un'opportunità da non perdere. Sperimentate il vigore delle imponenti opere di Luginbühl e il piacere di confrontarvi con uno dei più significativi artisti contemporanei di tutta la Svizzera.

Werner Vogel

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Giovedì 11 agosto - ore 9.30

Apertura ufficiale dell'evento all'interno del patio del Municipio. Il pomeriggio, trasporto degli scultori alla "CAVA RONCHETTI" via lago, per l'inizio dei lavori. I pittori e i fotografi continueranno il loro lavoro iniziato verosimilmente con l'inaugurazione della manifestazione. Per loro verrà allestita un'esposizione la settimana susseguente nel modo ancora da definire.

Venerdì 12 e sabato 13 agosto - dalle ore 9.30 alle 19.30

Continuazione ed eventuale ultimazione delle opere scultoree e pittoriche.

Sabato 13 agosto - alle ore 21.00

TUTTI ALLA RIVETTA TEL PER ASSISTERE ALLA PERFORMANCE DEL GRANDE ARTISTA BERNHARD LUGINBÃœHL!!!

Domenica 14 agosto - dalle ore 9.30 alle 23.00

Ultimazione di tutte le opere da parte dei ritardatari entro e non oltre le 12.00 ! Ore 18.30 consegna degli attestati e delle segnalazioni all'interno del patio del Municipio. Aperitivo e cena organizzata per sezioni.

Ore 23.00 congedo dei partecipanti e... ARRIVEDERCI AL 2006 !!!

Lugano - Gandria, Caprino, Cava Ronchetti

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