Prende il via a Bologna, Vita nel Parco - Trans Danse Europe 2000, festival internazionale di teatro e danza immerso nell'atmosfera del Parco dei Pini, dove ha sede Teatri di Vita. Il festival è organizzato nell'ambito di Bologna 2000 e giunto quest'anno alla sua seconda edizione, sarà un percorso di eventi teatrali e musicali, con una vasta sezione internazionale di danza contemporanea, video, corsi, mostre, incontri e un convegno sullo spettatore della danza.
Prende il via il 30 giugno, a Bologna, Vita nel Parco - Trans Danse
Europe 2000, festival internazionale di teatro e danza immerso
nell'atmosfera del Parco dei Pini, dove ha sede Teatri di Vita. Dal 30
giugno al 16 luglio, il festival è organizzato nell'ambito di Bologna
2000 e giunto quest'anno alla sua seconda edizione, sarà un percorso di
eventi teatrali e musicali, con una vasta sezione internazionale di
danza contemporanea, video, corsi, mostre, incontri e un convegno sullo
spettatore della danza.
Un festival che quest'anno si arricchisce di un evento straordinario per
Bologna 2000: Trans Danse Europe 2000, manifestazione itinerante nelle
Città Europee della Cultura, iniziata lo scorso febbraio ad Avignone con
il festival Les Hivernales, che raccoglie le punte d'eccellenza della
danza contemporanea internazionale dalle rispettive città . Arriveranno
così a Teatri di Vita le compagnie più interessanti e di tendenza della
nuova coreografia europea, da Avignone, Bergen, Bologna, Bruxelles,
Helsinki, Praga e Reykiavik, selezionate dai partners che partecipano al
progetto, mentre di Cracovia e Santiago de Compostela verranno
presentate opere di videodanza. Contemporaneamente una nostra
coreografa, Monica Francia, sarà sostenuta da Teatri di Vita per portare
all'estero la danza di Bologna 2000.
Ma Vita nel Parco sarà anche un festival dedicato all'attività didattica
- con quattro laboratori (teatro, teatro-danza, danza e voce) che si
svolgeranno all'aperto -, alle passeggiate musicali con il violino di
Ilario Pastore, alla videodanza internazionale con opere selezionate da
Riccione TTV, al rapporto architettura-natura con la sorprendente
installazione dell'artista francese Marie Drouet, al rapporto
danzatore-spettatore con un convegno internazionale sulla danza.
Orari biglietteria: fino al 29 giugno dalle ore 16 alle ore 19 a Teatri
di Vita - Studio (via del Pratello 90/a; dal 30 giugno dalle ore 16 alle
ore 21.30 a Teatri di Vita, Parco dei Pini, via Emilia Ponente 485;
Informazioni: 051.566330; info@teatridivita.it
Calendario Vita nel Parco a Teatri di Vita
VENERDI 30 GIUGNO
ore 21.30 (ingresso libero)
Le quattro stagioni di Vivaldi
concerto-spettacolo di Ilario Pastore
L'opera del violinista e compositore veneziano eseguita da un musicista
dalla singolare personalità , cresciuto a Napoli con il maestro Luigi
Schinin? e perfezionatosi in violino barocco presso la 'Escuela de
Musica Antiqua Luthier' di Barcellona. In costume veneziano del
diciottesimo secolo, Pastore (direttore d?orchestra, studioso di musica
antica e fondatore dell'orchestra da camera Il Prete Rosso) suona e
spiega Vivaldi e le sue Quattro stagioni, coinvolgendo il pubblico in un
divertente viaggio fra le composizioni più celebri del repertorio per
archi.
Ore 21.30 (ingresso libero)
Esserci
inaugurazione mostra-installazione (fino al 16 luglio)
di Marie Drouet
Il progetto, curato da Danielle Londei e sostenuto dai Pays de Loire,
prevede per tutta la durata del festival un percorso, dal foyer del
teatro fino alla bella terrazza da cui si domina il parco, che svelerÃ
un'installazione lieve, aerea, trasparente. Marie Drouet vive e lavora a
Nantes. Al suo attivo ha numerose mostre personali dal 1986 e
collettive, ma soprattutto progetti di installazioni in diverse città ed
edifici pubblici francesi. Particolari sono anche la scelta di lavorare
con materiali come la luce e le gelatine (le pellicole trasparenti
colorate che si usano in teatro per modificare il colore di un faro), e
l'attenzione agli elementi vegetali che vengono riformulati in
composizioni in cui emerge la necessità di un nuovo sguardo sulla
natura.
SABATO 1 LUGLIO
ore18.00 (ingresso libero)
La danza nel mirino
Inaugurazione mostra fotografica internazionale (fino al 16 luglio)
La mostra, realizzata grazie alla Maison Jean Vilar di Avignone,
raccoglie alcuni scatti realizzati da fotografi internazionali durante
gli spettacoli proposti al festival e unisce fotografia e spettacolo,
raddoppiando nel visitatore le visioni a cui potrà assistere dal vivo
come spettatore, ma filtrate attraverso la sensibilità di eccellenti
fotografi professionisti.
ore 21.30
Kubila Khan Investigations (Avignone)
S.O.Y.
PRIMA NAZIONALE
Danza, musica, circo, teatro, nuove tecnologie. Tutto questo si ritrova
nella coreografia di Kubila Khan Investigations gruppo che riunisce
performer provenienti da vari paesi e discipline: danzatori, acrobati,
attori, un violinista, un chitarrista e un compositore di tecno-music.
La multiforme identità del gruppo si ritrova in S.O.Y., collage di
musica, danza e sketches di vita quotidiana. A guidare il progetto è
Frank Micheletti che usa semplicemente corpi, suoni e pochi oggetti -
come coperte e sedie pieghevoli - per creare immagini surreali,
superando i confini fra corpo e oggetto e rappresentando immagini
familiari in contesti insoliti. Con l'ambizione di fondare un'identitÃ
plurale attraverso l'evocazione di Kubilai, l'imperatore mongolo della
Cina conosciuto da Marco Polo.
DOMENICA 2 LUGLIO
ore 17 (ingresso libero)
Incontro con gli Amici dell'Islanda
In una giornata tutta dedicata alla scoperta del paese più "misterioso"
d'Europa attraverso la danza, un incontro con l'associazione "Amici
dell'Islanda" ci guida alla scoperta dell'isola dei geysers, dove notte
e giorno hanno la durata di una stagione e dove la natura incanta i
visitatori. Dai brividi freschi di una vera isola dei ghiacci a quelli
virtuali di una terra artica da tivù.
ore 21.30
Agar (Torino)
FreaK
di Paola Bianchi
Performance tratta da FK, spettacolo di teatro fisico che si ispira alla
vita e all'opera della pittrice messicana Frida Khalo. FreaK è un'azione
in cui immagini video e movimento si compenetrano. La compagnia Agar,
nata nel 1994, ha sviluppato una ricerca sull'espressività del gesto e
dello spazio. Il corpo, non più costretto nella gabbia della danza
accademica e del puro estetismo coreutico, riacquista carnalità , peso,
forza, debolezza, arricchendosi di potenzialità espressive. La danza
diventa strumento di comunicazione, mezzo per esprimere emozione e
narrazione.
ore 21.30
Iceland Dance Company (Reykjavik)
Man is Always Alone
PRIMA NAZIONALE
di ?l?f Ing?lfsd?ttir
Coreografia creata per cinque danzatori soli che prende spunto da due
idee di base: pensiero e forma. E una piece giocosa, pervasa di sottile
umorismo, tendente al comico senza risultare estrema. Un lieve gioco
delle combinazioni e dei percorsi individuali nello spazio, una metafora
della condizione esistenziale dell'uomo. Iceland Dance Company è stata
fondata nel 1974. Dal 1996 è sotto la direzione artistica di Katrin
Hall.
ore 23.00
Microstories from Reykjavik - video
LUNEDI 3 LUGLIO
ore 21.30
Carte Blanche AS (Bergen)
Suppose this time I see what he saw
di Ina Christel Johannessen
PRIMA NAZIONALE
Carte Blanche, fondata nel 1990, è una compagnia di danzatori di diversa
formazione - classica per alcuni, moderna per altri - che interpreta le
coreografie create da personalità esterne al gruppo. Per questa
coreografia, Ina Christel Johanessen, votata alla ricerca e
sperimentazione nella danza moderna, ha lavorato attraverso
l'improvvisazione, l'osservazione, lo scavo della sfera più intima dei
danzatori, il riferimento a testi di Levinas, Focault, Deleuze, e alle
arti visive. Diplomata alla Scuola Superiore di Balletto di Oslo, la
coreografa ha lavorato con diverse compagnie, fra cui 'zero visibility
corp' da lei fondata e con cui lo spettacolo è coprodotto.
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)
MARTEDI 4 LUGLIO
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)
MERCOLEDI 5 LUGLIO
ore 21.30
Compagnie Mossoux Bonte (Bruxelles)
Simonetta Vespucci
PRIMA NAZIONALE
La felicissima unione creativa della coreografa Nicole Mossoux e del
regista-drammaturgo Patrick Bonte ha prodotto dal 1985 a oggi 3 film e
13 spettacoli presentati in tutto il mondo. Il loro lavoro nella zona di
frontiera fra teatro e danza è segnato da una profonda coscienza del
corpo del performer e da un'ispirazione visionaria che punta alla forza
evocativa dell'immagine nella sua essenzialità . Simonetta Vespucci
(portrait, details, et perspective) ci trasporta in un fantastico
Rinascimento solcato da Botticelli e Piero di Cosimo, ma osservato
attraverso i presagi della contemporaneità . Come reduci da un viaggio
nei secoli, i sette protagonisti si dibattono in una
auto-rappresentazione tra telecamere che sondano fino all'oscenità i
dettagli dei corpi e delle figure
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)
GIOVEDI 6 LUGLIO
ore 16.30 (ingresso libero)
Lo spettatore in ballo - convegno internazionale sulla danza
Interventi introduttivi di Eugenia Casini Ropa (docente di Storia del
mimo e della danza all'Università di Bologna) ed Elisa Vaccarino
(critica di danza e autrice di numerosi studi).
Tavola rotonda sul pubblico della danza, organizzata con la
collaborazione del Centro Regionale Danza e il patrocinio del
Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna,
all'interno della quale saranno scambiate esperienze e riflessioni di
diverse personalità , tra cui Patrick Bonte (direttore artistico del
festival Bellone-Brigittines di Bruxelles), Fabio Bruschi (dir. art.
Riccione TTV), Bruno Francisci (dir. art. festival Abano Danza), Nedo
Merendi (insegnante), Aline Nari (ricercatrice e coreografa), Paula
Tuovinen (Zodiak Centre di Helsinki) e Stefano Casi (dir. art. Teatri di
Vita). Presiede il convegno Federico Grilli, presidente del Centro
Regionale Danza
ore 21.30: Compagnie Mossoux-Bonte, Simonetta Vespucci
VENERDI 7 LUGLIO
ore 21.30
Paula Tuovinen (Helsinki)
Land of Faravid
PRIMA NAZIONALE
Uno studio antropologico sul carattere degli abitanti di Oulu, città nel
profondo nord finlandese da cui proviene Paula Tuovinen, che dal 1982 è
sulla scena finlandese come danzatrice e coreografa. Senza essere
autobiografico, Land of Faravid (Faravid era il nome del re della
regione secondo un'antica saga) esplora le atmosfere di un luogo, nella
fredda oscurità invernale, e la vita della sua gente, dilatando con
fantasia i confini della danza verso la gestualità quotidiana e il
teatro. Coreografia piena di ritmo, tendente non a una ricerca estetica
o al virtuosismo nella danza ma a un'idea personale di movimento densa
di ironia e humour.
SABATO 8 LUGLIO
ore 21.30
Compagnia Monica Francia (Bologna)
Ritratti
di Monica Francia
E' un progetto tuttora in progress in cui la coreografa dipinge vari
ritratti a figura intera, scegliendo per modelli alcuni dei
danzatori-attori che da tempo lavorano alle sue produzioni e usando gli
strumenti che le sono consoni: buio e luce, carne e gesti, intuizioni
enigmatiche, oggetti simbolici della personalità del soggetto. Monica
Francia frequenta alla fine degli anni 70 gli ambienti della danza
d'avanguardia newyorkese, ricavandone gli stimoli per un percorso
originale che, a partire dalla contact improvvisation, sviluppa una
volta tornata in Italia, con incursioni in altri linguaggi, dal teatro
al video.
Ore 22.30 (spettacolo a ingresso gratuito previa prenotazione)
Danze minute
di Aline Nari
Danza di un solo minuto per un solo spettatore. E' questo l'invito di
Aline Nari per un'opera davvero singolare che trasforma l'evento in un
dialogo breve ma intenso fra danzatore e spettatore, gradevole e
intelligente esperimento sugli elementi minimi della forma-spettacolo.
Secondo un meccanismo da peep-show o attrazione da fiera, a introdurre
lo spettatore nella stanza è un imbonitore, un poeta gentiluomo (Paolo
Gentiluomo, poeta del gruppo Altri Luoghi) che raccoglie le prenotazioni
armato di menù e blocchetto per le ordinazioni.
DOMENICA 9 LUGLIO
ore 21.30
Woosh-ing Mach-ine (Bruxelles)
Cyberbeans
PRIMA NAZIONALE
Legumi cibernetici contro vacche virtuali per la più spiazzante
performance del festival proposta da un quartetto cosmopolita composto
dal danzatore italiano Mauro Paccagnella, dal percussionista francese
Didier Casamitjana, del video-maker belga Joz Deconinck e dalla
light-designer francese Florence Richard. Affascinante, poetico, tinto
di umorismo nero, lo spettacolo è una sorta di parabola beckettiana dark
di un futuro smandrappato disseminato di gags.
ore 21.30
Aterballetto (Reggio Emilia)
Pression
di Mauro Bigonzetti
Coreografia per quattro danzatori che nasce in un'ottica di
sperimentazione fra generi diversi e di intreccio fra classico e
moderno. Si costituisce di due pezzi brevi, su brani musicali
assolutamente antitetici: il solo per violoncello di Helmut Lachenmann
(Pression che dà il titolo alla coreografia) e variazioni da La morte e
la fanciulla di Schubert. 'Più che un balletto è un'azione musicale,
asciutta, non didascalica, senza scenografie, dove il movimento e il
gesto vivono in simbiosi con la musica'.
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)
LUNEDI 10 LUGLIO
ore 21.30
Bohemia Family Dance Project (Praga)
Gates
Di Jan Kodet
PRIMA NAZIONALE
Un percorso di ricerca fortemente indirizzato all'esplosione dei
contrasti e alla valorizzazione delle radici: Gatessono le porte
dell'anima, là dove il corpo e il cuore si sfiorano creando vortici di
passioni e visioni, in mezzo a oggetti simbolici e frammenti di memoria.
Uno spettacolo dalle molte suggestioni visive ed evocative. Jan Kodet,
dopo aver fatto tesoro di una lunga esperienza come potente danzatore
fuori dal proprio paese, dal portoghese Gulbenkian Ballet al tedesco
S.O.A.P. (come assistente di Rui Horta), E' tornato a Praga dove ha
costituito il Bohemia Family Dance Project.
ore 21.30
Domino Dance Company (Praga)
Love, they call it
di Lenka Ottova
PRIMA NAZIONALE
Coreografia che esplora la relazione fra l'uomo e la donna nelle sue
molteplici espressioni, l?intreccio fra la forza maschile e la dolcezza
femminile che attrae lo spettatore nell'intimità del mondo dei sessi con
tutti i suoi tranelli, le sue ambiguità e l'interrogativo su dove
finisce l'attrazione fisica e dove comincia l'amore. Lo spettacolo è
stato creato da tre differenti coppie di danzatori.
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)
MARTEDI 11 LUGLIO
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)
MERCOLEDI 12 LUGLIO
Ore 21.30 (ingresso libero)
Fare fumetti
Comix in pista con il libro Fare fumetti, il nuovissimo "manuale di
fumetti a fumetti" di Davide Toffolo (ed. Viva Comix). Presentano il
manuale per aspiranti autori di mini-comix Paola Bristot (docente
dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, esperta di fumetti) e lo
stesso Toffolo, fumettista e illustratore, nonche' componente della band
dei Tre Allegri Ragazzi Morti, di cui saranno proiettati gli originali
video musicali che uniscono musica e fumetto.
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)
GIOVEDI 13 LUGLIO
ore 23.00
Piccole gonne
di Alessandro Fullin
Raffinata e divertente commedia ispirata a Piccole donne, storia di Mrs
March, madre eccentrica e vanesia impegnata a cercar marito alle non
proprie graziose quattro figlie. Sullo sfondo di magnifici tramonti si
snodano gli intrecci amorosi dei palpitanti cuori che troverano un porto
sicuro nelle braccia di un nerboruto contadino, di un povero professore,
di un raffinato damerino e di un primario d'ospedale, mentre fanno da
contorno un'avara zia, una derelitta conoscente e la rustica cameriera.
Tutti i ruoli, anche femminili, sono ricoperti da attori maschi lanciati
in una rilettura camp del romenzo di Louise Mary Alcott. Guida il gruppo
Alessandro Fullin, attore e autore di commedie esilaranti e sofisticate.
VENERDI 14 LUGLIO
Ore 21 (ingresso libero)
Kaspar
Evento spettacolare conclusivo del laboratorio condotto da Veronique
Lauzanne.
SABATO 15 LUGLIO
Dalle ore 17 (ingresso libero)
Raduno dei fans di Un medico tra gli orsi
DOMENICA 16 LUGLIO
Dalle ore 21.30 (ingresso libero): festa finale con gli artisti
CORSI
Lasciateci divertire
corso di teatro
condotto da Vladimira Cantoni
dal 13 al 15 luglio (dalle ore 17.30 alle 19.30)
quota d'iscrizione: 150.000 lire
Il teatro come gioco, come occasione di scoperta e incontro ma anche
come disciplina di un'attitudine che unisce tecnica e sperimentazione.
E' questo il tema del corso-laboratorio di teatro proposto da Vladimira
Cantoni dal 3 al 15 luglio. In vari punti del parco saranno
improvvisate situazioni legate agli elementi naturali dell'ambiente,
dagli alberi alle altalene. A conclusione del laboratorio sarà creato
un evento spettacolare con gli allievi, domenica 16. Vladimira Cantoni
è stata tra gli anni 80 e 90 una dei protagonisti della ricerca teatrale
emiliana, alla guida del Gruppo Teatro di Base. Attualmente dirige Gibus
Teatro, con il quale sta svolgendo un percorso artistico di teatro
popolare di ricerca (Il mio Woyzeck da Buchner, La curva da Testori,
Pilade da Pasolini).
Danza nel parco
stage-laboratorio di danza contemporanea
condotto da Aline Nari
dal 4 all'8 luglio (dalle ore 18.30 alle ore 20.30)
quota d'iscrizione: 90.000 lire
La nascita del movimento, l'ascolto del proprio corpo, le tecniche della
danza. Su queste direttrici si sviluppa lo stage proposto da Aline Nari,
danzatrice e
coreografa che dopo studi di danza classica, modern jazz e
contemporanea, ha lavorato con diverse compagnie, fra cui la svizzera
Cr dance, Arbalete di Genova
e Sosta Palmizi. Il seminario, rivolto a tutti, anche a chi vuole avere
un primo approccio con le discipline della danza, partirÃ
dall'osservazione sul movimento
attraverso la semplicità dell'ascolto intimo del proprio respiro, peso,
sensazione.
Kaspar. Corpi, personaggi
corso-laboratorio
condotto da Veronique Lauzanne
dal 4 al 13 luglio (dalle ore 17 alle ore 20); giovedi 6, dalle ore 20
alle ore 22
quota d'iscrizione: 150.000 lire
Da una parte la danza come occasione per ampliare la percezione dello
spazio, del movimento del tempo. Dall'altra il teatro, e con esso l'arte
attorale, il corpo del
personaggio. Il corso-laboratorio proposto da Veronique Lauzanne si
propone di coniugare teatro e danza, sfruttando di volta in volta le
differenti sensibilità di
approccio per l'interprete. Il corso si rivolge a tutti, anche ai
principianti, e sarà impostato sul passaggio dalla percezione del corpo
alla costruzione del
personaggio. A conclusione del corso sarà creato un evento spettacolare
con gli allievi venerdi 14. Veronique Lauzanne viene da Toulouse dove è
attrice nella
compagnia Groupe Envers Theatre sotto la direzione di Nicole Garetta,
dopo aver frequentato numerosi laboratori che spaziano dalla ricerca sul
clown e sulle
tecniche del circo alla formazione professionale dell'attore.
Corde tese
laboratorio sulla voce
condotto da Serena Bandoli
dal 12 al 15 luglio (dalle ore 20 alle ore 23)
quota d'iscrizione: 90.000 lire
Laboratorio finalizzato alla scoperta del proprio corpo-voce per
acquisire maggiore sensibilità nell'ascolto di se stessi e dell'altro.
Quindi la vibrazione sonora
come energia, i punti di risonanza del corpo e l'emissione di suoni e
parole, partendo dalla respirazione fino all'improvvisazione
ritmico-melodica fra due o più
persone e all'apprendimento di veri e propri canti. Serena Bandoli
lavora da una ventina d'anni come cantante in molti progetti attraverso
i confini della vocalità :
dal rock al jazz, dalla canzone d'autore alla musica etnica.