Mario Bardi
Alessandro Bazan
Giuseppe Colombo
Graziella Da Gioz
Andrea Di Marco
Piero Guccione
Virgilio Guidi
Giovanni Iudice
Giovanni La Cognata
Giuseppe Migneco
Giuseppe Modica
Vincenzo Nucci
Orfeo Tamburi
Croce Taravella
Gaetano Tranchino
William Marc Zanghi
Rassegna di opere su carta. Un percorso fatto di segni, colori e ispirazioni che si snoda fra paesaggio e memoria, fra nuovi cromatismi e bianco e nero tradizionale. Opere di Mario Bardi, Alessandro Bazan, Giuseppe Colombo, Graziella Da Gioz, ecc.
Opere di Mario Bardi, Alessandro Bazan, Giuseppe Colombo, Graziella Da Gioz, Andrea Di Marco, Piero Guccione, Virgilio Guidi, Giovanni Iudice, Giovanni La Cognata, Giuseppe Migneco, Giuseppe Modica, Vincenzo Nucci, Orfeo Tamburi, Croce Taravella, Gaetano Tranchino, William Marc Zanghi.
Una rassegna di opere su carta di artisti molto diversi fra loro per modi e tempi. Un percorso fatto di segni, colori e ispirazioni che si snoda fra paesaggio e memoria, fra nuovi cromatismi e bianco e nero tradizionale. Con questa mostra collettiva la Sessantuno Associazione Culturale presenta una interessante collezione di disegni, particolare per varietà e ricercatezza. Passando in rassegna i pezzi in mostra è possibile riconoscere artisti, correnti e scuole che la Galleria 61 ha presentato durante i suoi anni di attività.
In questo senso il mezzo offerto agli occhi dello spettatore, la carta, si apre a suggestioni ed a ispirazioni nuove, svelando la sua forza, la sua capacità di elaborazione, riuscendo a cogliere e a restituire il momento in cui l’artista - a compimento o all’inizio di una nuova fase creativa - fissa i suoi motivi visuali. La compiutezza dei paesaggi di figurazioni storiche come quella di Migneco o Tamburi, si confronteranno con la vivacità super-realistica di Di Marco e Taravella con la poesia evocativa di Guccione e con l’astrattismo lirico di Virgilio Guidi. I carboncini di William Marc Zanghi cattureranno gli sguardi focalizzandoli su di un presente continuo di cronaca fantastica, di immaginazione post-contemporanea.
Graziella Da Gioz, artista veneta presente con lavori densi di colore, entrerà in relazione con le cromie meridionali e calde delle opere di Nucci e Tranchino, con i giochi prospettici di Modica. È un viaggio, quello fra le opere presenti in mostra, che con la delicatezza della carta trascina il visitatore fra correnti approdando su lidi vecchi e nuovi della figurazione italiana contemporanea.
Inaugurazione Sabato 11 ottobre 2008 alle ore 18
Galleria Sessantuno
via XX Settembre, 61 - Palermo
dal martedì al sabato ore 16.30 - 19.30
ingresso libero