Pittura e scultura. 110 opere, per un esempio lampante di cio' che si intende come "famiglia di artisti"
Pittura e scultura. Il progetto espositivo dedicato appunto a "Paride (Sabbioneta, 1908 - 1995) e Aldo Falchi (Sabbioneta, 1935) presenta, all'interno della prestigiosa architettura rinascimentale, un esempio lampante di cio' che si intende come "famiglia di artisti". L'esposizione dedicata a Paride e Aldo Falchi, il primo un pittore, il secondo uno scultore, e' l'articolarsi congiunto di due antologiche parallele che si integrano, dialogano e si intrecciano. Ne emerge una operazione che approfondisce e mette a fuoco un segmento dell'indagine sul territorio inaugurata con la rassegna intitolata Pittura & Paesaggio tra Oglio e Po: arte, identita' e territorio, ne rappresenta un importante step successivo. Il progetto esplora di conseguenza le dimensioni recondite della pittura di Paride Falchi, dagli inizi fino agli anni '90. Parallelamente l'esposizione riapre un dialogo - in realta' mai interrotto - con l'immensita' del patrimonio di Sabbioneta che, tra le sue collezioni d'arte, accoglie proprio in palazzo Ducale la donazione Falchi. La mostra si articola nella dimensione di 110 opere tra scultura e pittura e si muove dunque sul crinale di molteplici aspetti estetici. Il filo che lega, in un continuum spazio - temporale, le due esperienze e' proprio la calibrata selezione dei lavori di entrambi gli artisti atta a delineare le due distinte personalita'. Inaugurazione 25 marzo alle ore 18.