Alessia Biondi
Luigi di Santo
Fiorella Vandi
Alessandra Tabarrani
Fabio Giocondo
Luigi Settembrini
Pietro Zucca
Angelo Maugliani
Barbara Tizzani
Mariarita Ridolfi
Giovanni Muccitelli
Riccardo Battigelli
Umberto Carpo
Floriana Cason
Umberto Cesino
Laura Gaddi
Marco Vettraino
Annamaria Tani
Maurizio Usai
Massimo Cavallo
Sun A Lee
Maria Migheli
Angelo Salvatori
Gianmaria d'Andrea
Tinamaria Marongiu
Maria Carletti
Sandra Giovannini
Giovanni Firrincieli
Antonio Lunati
Stefano Lenner
Sara Spaccino
Piscopo Dolores
Salvatore Ponti
Stefania Cappelletti
Stefano Poggi
Erri Rossi
Maria Cristina Ferendeles
Rodolfo Fincato
Giusy Foresta
Elvira Calabrese
Patrizio Farinacci
Olga Tsarkova
Yvonne Gandini
Roberto Proietti
Nicola Cazzolla
Adriana Di Dario
Floriana Cason
Cinzia Micheli
Andrea Hormann
Daniele Radini Tedeschi
La mostra collettiva raccoglie le opere di una cinquantina di artisti dove compaiono simbioticamente "la costruttivita' metodica del figurativo e la violenza distruttiva dell'astratto".
a cura di Daniele Radini Tedeschi
Dopo il grande successo della mostra “Il Piacere”, svolta presso la storica Galleria Augusto Consorti in Via Margutta 52/a in Roma, l’Associazione Rosa dei Venti sotto la direzione artistica del celebre Conte e Storico d’Arte Daniele Radini Tedeschi propone una nuova mostra dal titolo “Apollineo e Dionisiaco” il cui vernissage si terrà in data 11 Febbraio 2011 alle ore 21.00.
Il curatore cosi spiega il leit motive che ispirerà l’esposizione “Il filosofo tedesco, il “Barbaro Enorme”, la Bestia elettiva”, ovvero Friederich Nietzsche, aveva compreso e quindi teorizzato il dualismo opposto tra Apollineo e Dionisiaco, legando al primo concetto ideali di grazia lirica e sublime, al secondo impulsi ancestrali e voluttà irrefrenabili. Nell’arte spesso si procede attraverso questo discorso dicotomico tra idillio e ditirambo, ossia tra un progetto costruttivo ed uno distruttivo. Proprio in questa chiave si costruisce la mostra: la costruttività metodica del figurativo e la violenza distruttiva dell’astratto. Nel figurativo si “mette” forma, ovvero si accresce di gittata man mano che si ci avvicina alla verosimiglianza. Nell’astratto si “toglie”la forma sino a realizzare il concetto senza descriverlo con il linguaggio della tradizione”.
Dalle note critiche del Conte Radini Tedeschi si prefigura una mostra in cui delirio, ebbrezza e creatività dell’astrattismo faranno da contrasto all’equilibrio e all’armonia del figurativo; soltanto chi vedrà l’esposizione potrà scoprire se il dissidio e l’antitesi avranno trovato simmetria e unità attraverso un accoppiamento di due Spiriti che solo l’Arte potrà realizzare.
Artisti Partecipanti:
Alessia Biondi, Luigi di Santo, Fiorella Vandi, Alessandra Tabarrani, Fabio Giocondo, Luigi Settembrini, Pietro Zucca, Angelo Maugliani, Barbara Tizzani, Mariarita Ridolfi, Giovanni Muccitelli, Riccardo Battigelli, Umberto Carpo, Floriana Cason, Umberto Cesino, Laura Gaddi, Marco Vettraino, Annamaria Tani, Maurizio Usai, Massimo Cavallo, Sun A Lee, Maria Migheli, Angelo Salvatori, Gianmaria d'Andrea, Tinamaria Marongiu, Maria Carletti, Sandra Giovannini, Giovanni Firrincieli, Antonio Lunati, Stefano Lenner, Sara Spaccino, Piscopo Dolores, Salvatore Ponti, Stefania Cappelletti, Stefano Poggi, Erri Rossi, Maria Cristina Ferendeles, Rodolfo Fincato, Giusy Foresta, Elvira Calabrese, Patrizio Farinacci, Olga Tsarkova, Yvonne Gandini, Roberto Proietti, Nicola Cazzolla, Adriana Di Dario, Floriana Cason, Cinzia Micheli, Andrea Hormann
Immagine: Fabio Giocondo
Ufficio Stampa Rosa dei Venti
Prof.Alfredo Maria Fidani
arteaste@libero.it
Vernissage: 11 Febbraio ore 21.00
Galleria Augusto Consorti
Via Margutta 52/a- Roma