Teatro India
Roma
via Luigi Pierantoni, 6
06 55300961
WEB
Omar Galliani
dal 23/11/2010 al 18/12/2010
mart-dom 16-22
06 4880285

Segnalato da

Sara Battelli




 
calendario eventi  :: 




23/11/2010

Omar Galliani

Teatro India, Roma

Il disegno e' in scena. Sette monumentali opere di Galliani, sette grandi tavole che disegnano e accolgono lo sguardo di chi entra al Teatro India. Monoliti del volto e del corpo che mostrano un'altra scena in cui gli unici protagonisti sono il soggetto, il supporto, una matita e l'autore. In concomitanza con lo spettacolo "La Repubblica di un solo giorno".


comunicato stampa

a cura di Claudio Proietti

L’associazione Teatro di Roma e la Casa d’arte Artribù sono liete di presentare la mostra di Omar Galliani “ Il Disegno è in scena”. Il prestigioso foyer del Teatro India che negli ultimi anni ha ospitato alcuni dei maggiori artisti contemporanei internazionali, accoglierà il visitatore “vestito” da sette monumentali disegni di Omar Galliani, opere oramai celebri, già esposte in alcuni dei principali musei del mondo.

“Sette grandi tavole disegnano e accolgono lo sguardo di chi entra al Teatro India. Monoliti del volto e del corpo ci mostrano un’altra scena in cui gli unici protagonisti sono il soggetto, il supporto, una matita e l’autore. Soliloquio del Disegno, dilatazione e contrazione dello sguardo nel ciclo dei “Nuovi Santi”, contaminazioni e ferite senza urlo per le “Nuove Anatomie”.
Queste opere hanno viaggiato ieri tra “Oriente e Occidente” sui muri di  musei lontani, oggi tra luci, scene, silenzi, applausi, pause...  tra le voci del corpo e dell‘anima dialogano immobili in un’opera antica e contemporanea come il Teatro che ha nel “Coro” l’inizio senza fine della grande Commedia Umana.
 
L’0pera rivive così in questo breve spazio/tempo nel tempio della “Scena” e dell’ Effimero quell’unità di intenti creativi e armonici a cui l’uomo non ha ancora rinunciato nonostante il nuovo tempo della “Virtualità” e della “Disarmonia”.

L’inaugurazione della mostra avrà luogo in concomitanza alla prestigiosa - prima - dello spettacolo “La Repubblica di un solo giorno” di Marco Baliani.

Omar Galliani - Cenni Biografici

Nato nel 1954 a Montecchio Emilia, dove vive e lavora, Omar Galliani ha studiato all’Accademia di belle Arti di Bologna e insegna pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Agli inizi degli anni Ottanta è stato esponente di spicco del gruppo degli Anacronisti e del Magico Primario. Ha partecipato a tre edizioni della Biennale di Venezia e in quella del 1984 ha avuto una sala personale nella sezione Arte allo specchio. Sempre negli anni Ottanta ha partecipato alla biennale di San Paolo del Brasile e alla XII Biennale di Parigi. Ha esposto nei Musei d’Arte Moderna di Tokyo, Kyoto, Nagasaki, Hiroshima, alla Hayward Gallery di Londra, a due edizioni della Quadriennale di Roma, alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, in quelle di Francoforte e Berlino. Negli anni Novanta il suo lavoro è stato esposto allo Scottsdale Center for the Arts dell’Arizona, alla Marian Locks di Philadelphia e alla Arnold Herstand Gallery di New York. L’artista ha inoltre presentato Feminine Countenances alla New York University e nel 2000 Aurea al Museum of the Central Academy of Fine Arts di Pechino.

Ha poi esposto presso il Palazzo delle Stelline a Milano, alla Galleria Civica di Modena, al Museo d’Arte Moderna di Budapest, al Palacio Foz di Lisbona, al PAC di Milano. Nel 2003 è stato invitato alla Biennale di Praga e alla prima edizione di quella di Pechino, dove ha vinto il primo premio con tre grandi opere del ciclo Nuove Anatomie. Nel 2005, all’Archivio di Stato di Torino, nell’ambito della mostra Grande Disegno Italiano, un suo disegno grande, 5 per 6,3 metri (grafite su legno di pioppo) e stato messo a confronto con il Volto dell’Angelo di Leonardo, disegno preparatorio per La Vergine delle Rocce, esposto alla Biblioteca Reale. A Palazzo Magnani di Reggio Emilia ha presentato la personale Nuove Anatomie. Sempre nel 2005 il Museo d’Arte Contemporanea di Guadalajara (Messico), ha inaugurato una sua personale dal titolo Nuovi Fiori Nuovi Santi e lo Spazio Mazzotta di Milano ha presentato, assieme allo scrittore Giorgio Soavi, l’opera La figlia era Nuda. Dal 2006 al 2008 una sua personale dal titolo Disegno Italiano è stata esposta nei principali Musei d’Arte Contemporanea in Cina tra cui Pechino, Shangai, Xian, Nanchno, Jinan, Chengdu, Dalian, Hangzhou, Ningbo, Tientsin e si è conclusa con una grande mostra alla Galleria Schoeni di Hong Kong. Sempre nel 2006 l’Università e il Museo di Caracas hanno ospitato una sua personale dal titolo Disegnarsi che, nell’Aprile 2007 è stata portata al Museo Hassan di Rabat (Marocco). Il Grande Disegno Italiano, la grande opera esposta a Torino nel 2005, è stata poi presentata al Palazzo della Permanente di Milano nell’ambito della mostra La Bellezza nel 2006 e successivamente a Verona presso il Palazzo della Ragione, all’interno dell’esposizione Il Settimo Splendore.

Nel giugno 2007 si inaugura la mostra Tra Oriente e Occidente, Omar Galliani e il Grande Disegno Italiano in Cina presso la sede della Fondazione Querini Stampalia, inserita tra gli Eventi Collaterali della 52° Biennale di Venezia. L’evento realizzato con il patrocinio dell’Ambasciata Cinese in Italia, in collaborazione con il Ministero Italiano per gli Affari Esteri e il governo della Repubblica Popolare di Cina, ha visto la presenza dell’Associazione degli Artisti Cinesi e la collaborazione dei musei di Shangai, Ningbo, Dalian, Xian, Hangzou, Jinan, Chengdu e Wuhan. Il 31 luglio 2009, Christian Mermoud, presso la sua galleria Angle a Saint Paul de Vance, inaugura lo spazio permanente Space Galliani che raccoglie alcune tra le sue ultime opere. Sempre nel 2009 la galleria K35 di Mosca inaugura una sua personale con un nuovo ciclo di opere; la Fondazione Michetti di Francavilla al Mare gli dedica una grande retrospettiva (catalogo Allemandi).

Nel maggio 2009 la galleria Shangheie di Shangai allestisce la sua personale Lontano da Xian. Sempre nel 2009, a Vienna, l’Istituto Italiano di Cultura ospita nei propri spazi una sua personale intitolata Dalle stanze dei miei disegni; la stesa mostra approda a Lucca a Villa Bottini e successivamente nel Museo Archeologico di Palazzo Giunigi. Nel 2009 è anche a Venezia nella collettiva Dètournement nell’antico Ospizio di San Lorenzo (evento collaterale della 53a Biennale di Venezia) e Andy Warhol – Omar Galliani, Tutti i Denti di Santa Apollonia mostra ospitata nel Chiostro di Santa Apollonia. In ottobre la galleria Deo Art gli dedica un ampio spazio retrospettivo. Nel 2010, è il Musée d’art moderne di Saint-Étienne (Francia) ad accogliere la mostra “Dal Cassetto dei miei disegni” curata da Lóránd Hegy; l’istituto Italiano de Cultura di Bogotà (Colombia) inaugura la personale intitolata 21debuios para una noche en bogotà, il Museo Borges di Buenos Aires ospita la personale dell’artista che verrà poi trasferita in altri 4 musei argentini e, nel 2011, presso istituzioni brasiliane.

Per info casa d’Arte Artribù 06-4880285.

Ufficio stampa a cura di: FP Media relation
Tel. 06 33218714 Mob. +39 340 9997343
francesca.pecchia@fpmediarelation.it
sara.battelli@fpmediarelation.it

Inaugurazione mercoledì 24 novembre 2010, dalle ore 18

Foyer del Teatro India
Via Luigi Pierantoni, 6 - Roma
orario: tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 16 alle 22
ingresso libero

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