Estensioni indefinite. Nei suoi quadri le 'Figure' emblematiche sono disposte come una composizione che riflettono un canale di rapporto tra luce dell'anima e intuizione estatica.
a cura di Lucrezia De Domizio Durini
La mostra è parte integrante della quinta edizione della rassegna “In-Out cinque”, ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2009/2010. La mostra personale dell’artista francese Nathalie Brauld è curata dalla nota operatrice culturale Lucrezia De Domizio Durini e realizzata site specific per lo spazio “Open Space” di Catanzaro.
In esposizione lavori inediti e recenti. “Nathalie Brauld, una donna, un’artista - come scrive la curatrice nella presentazione - che tra l’immaginario e il mito, tra scienza e saggezza, tra memoria e attualità lega e spiritualizza con forme armoniose il linguaggio archetipo dell’arte con i nuovi linguaggi contemporanei.(…) La Brauld conosce i misteriosi segreti dei miti, è consapevole che le figure più significative rappresentano rapporti di vita intrapsichica degli uomini divisa sempre da opposte tendenze: sublimazione o perversione. (…) Nei suoi quadri le “Figure” emblematiche sono disposte come una composizione che riflettono un canale di rapporto tra luce dell’anima e intuizione estatica. A volte su di esse l’artista pone volutamente una luce fredda, un neon, quasi a voler sottolineare le due dimensioni la cima e la base, mentre il punto aureo, delineato da una pittura sensuale, troneggia di espansione, esso è fondamento e asse di un’attenzione vigile. (…) È il messaggio sublime che la ricerca artistica della Brauld tenta di donare all’uomo in un mondo odierno dove tutto è spettacolarità, contorno, superficialità. (…) La vita seducente della strada dell’Arte che l’artista ci indica e ci offre come magica Bussola fornita di un ricco corredo illustrativo nutrito da quelle immagini che fondano i principi delle leggi naturali degli uomini”.
Nathalie Brauld è nata a St-Nazaire nel 1964. Vive e opera a Parigi.
La sua recente ricerca si sviluppa tra immaginario e mito, memoria e attualità, unendo il linguaggio archetipo della pittura con elementi tecnologici. Ha esposto in mostre personali, collettive e di gruppo. Recenti: In due, Nathalie Brauld e Marilù Cattaneo, Galleria Scoglio di Quarto, Milano, 2009. Paris tout court, 6° Festival Internazionale del Film Corto di Parigi, Les Cabinet de Curiosités de Philippe de Boucaud, Vidéo Face-à-Face, Parigi; Gli Artisti del Silenzio (a cura di A. d’Avossa), Bolognano, 2008. J. Beuys /Difesa della Natura, a cura di L. De Domizio Durini, 52a Biennale di Venezia-Evento collaterale, Thetis, Arsenale Novissimo, (video e Happening con Gerardo Dicrola), Venezia; L’Angelo, Cappella degli Angeli, Argentina, 2007. II Free International Forum (a cura di Lucrezia De Domizio Durini), Bolognano; Il pensiero della musica, Bolognano, 2006. Code Unknown, Palazzo di Tokyo, Parigi, 2004.
Inaugurazione 25 novembre ore 18.30
Centro per l'arte contemporanea Open Space
via Romagna, 55 - Santa Maria di Catanzaro (CZ)
Ingresso libero