In mostra opere dagli anni '70 ad oggi. Osservando il ciclo dei suoi lavori, si puo' notare che oltre alla ricerca dei materiali e dei supporti, Castelvecchi inserisce nelle sue opere le forme proprie della scultura.
Domenica 19 aprile alle ore 11:00, la Galleria Miralli inaugura presso lo spazio espositivo di Palazzo Chigi di Viterbo, la personale dell’artista Dino Castelvecchi.
In mostra opere dagli anni ’70 ad oggi.
Osservando il ciclo dei suoi lavori, si può notare che oltre alla ricerca dei materiali e dei supporti, Castelvecchi inserisce nelle sue opere le forme proprie della scultura, utilizzando dilatazioni della tela, dunque del supporto, con estroflessioni della tela non per ottenere un risultato fine a se stesso, ma per cercare, come dice Giuliano Allegri, nell’opera lo spazio e “raccontare con le sue opere lo svuotamento della società dei consumi e il lento morire della terra, trasformando le sue tele in vulcani che eruttano fuoco”.
Cenni biografici: Dino Castelvecchi nasce a Molazzana in Garfagnana, provincia di Lucca, nel 1935, vive e lavora a Firenze sin dagli anni ‘60.
Allievo del Prof. Giorgio Ferrero, ha frequentato i corsi di disegno, pittura e ceramica tenuti nel suo studio fiorentino prendendo parte a numerose collettive. Con Morelli e Vitali ha fatto parte del gruppo A.R.F. Gli artisti dell’A.R.F. (Arte Ricerca Firenze), si caratterizzano per l’impegno nella sperimentazione di nuovi materiali e nella ricerca di nuovi linguaggi visuali e si propongono di realizzare manifestazioni espositive con apertura a discussioni e dibattiti con le diverse realtà culturali in Toscana e fuori.
Sue opere si trovano in importanti collezioni private e pubbliche.
Galleria Miralli - Portico della Giustizia Sec. XII
via S. Lorenzo, 57 - Viterbo
Orario: 16,30 - 19,30 esclusi i festivi
Ingresso libero