Le ragioni del peso. Una serie di dittici di grandi dimensioni ritrae la realta' silenziosa e desolata di una discarica di rifiuti industriali. Ciascuno di essi e' stato creato partendo da una immagine primaria, semplice messa a fuoco di imponenti cumuli di ferraglia e rottami.
a cura di Walter Guadagnini
La Galleria dell'Arco, nella sua sede di Palemo, presenta la mostra personale di
Silvia Camporesi Le ragioni del peso.
Una serie di dittici di grandi dimensioni ritrae la realtà silenziosa e desolata di
una discarica di rifiuti industriali. Ciascuno di essi è stato creato partendo da
una immagine primaria, semplice messa a fuoco di imponenti cumuli di ferraglia e
rottami, alla quale l'artista ha affiancato il suo 'doppio' speculare, applicando
l'artificio del 'redoublement'.
“Le grandi opere presentate in questa occasione – scrive Walter Guadagnini - le cui
dimensioni costringono lo spettatore a confrontarsi con una dismisura fisica che
diviene per forza di cose anche emotiva, presentano chiavi di lettura differenti,
consentono diversi approcci, alcuni indotti da quella che si può considerare
l'immagine primaria, altri da quella che è l'immagine secondaria, quella vale a dire
nata dal raddoppiamento della prima e dal confronto tra le singole opere della
stessa serie […]. Nel momento in cui l'immagine si raddoppia, l'elemento
documentario viene quasi totalmente a perdersi, mentre si rafforzano quegli elementi
formali che la caratterizzano come pura veduta paesaggistica; ma allo stesso tempo
questo paesaggio non risponde alla caratteristiche storiche del genere, si situa in
una dimensione parallela, tra realtà e finzione, nella quale da sempre, Silvia
Camporesi svolge le proprie riflessioni. Una dimensione nella quale, peraltro, è
possibile anche scoprire un'armonia, un equilibrio, all'interno di un luogo che
sembrerebbe in grado di comunicare solo il contrario, caos e disordine.”
L'intera mostra si configura come un percorso, che si conclude con un’installazione
audio-video.
Silvia Camporesi (Forlì, 1973) ha partecipato nel 2008 alla mostra dei finalisti,
Talent Prize, al Museo del Corso di Roma, ed ha presentato la personale Gradozero,
curata da L. Panaro, presso la Galleria Marconi di Cupra Marittima (AP). Nel 2007 la
personale Dance dance dance, a cura di C. Casali presso il MAR Museo d'Arte della
città, a Ravenna. Vive e lavora a Forlì.
Opening sabato 28 marzo ore 19
Galleria Arco
Via Siracusa, 9 - Palermo
Orari: tutti i giorni dalle 16.00 alle 20.00; sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00; domenica chiuso
Ingresso libero