Sara Leghissa
Francesca De Isabella
La Mandria dei Lemuri
Iacopo Seri
Thomas Bugno
Gruppo Cerbero
Pratiche artistiche nello spazio pubblico. Il progetto racchiude diverse idee, azioni e sviluppi che si realizzano attraverso differenti pratiche artistiche, nel tentativo comune di focalizzare l'attenzione sulla relazione con lo spettatore. Performance e installazioni a cura di Sinestetico.
A cura di Sinestetico
Il progetto CONTATTI racchiude in sé diverse idee, azioni e sviluppi che si realizzano attraverso differenti pratiche artistiche, nel tentativo comune di focalizzare l’attenzione sulla relazione con lo spettatore. Così si instaura un rapporto di fiducia reciproca tra artista e pubblico, che dà origine ad uno scambio di esperienze e riflessioni sui contenuti delle opere.
Il progetto a base performativa di ProvocoAzioni propone al pubblico un piccolo viaggio. Le artiste Sara Leghissa e Francesca De Isabella offrono un passaggio per un piccolo tragitto ai passanti disponibili su di una portantina. Ne approfittano per creare un contatto. Partendo da Comizi d’amore di Pier Paolo Pasolini, viene proposto un momento di riflessione sui differenti modi di vivere l’amore nella società contemporanea.
Entrambe le cose stanno davanti, è la performance realizzata da La Mandria dei Lemuri, che nasce dall’intento di ritrovare nello spazio pubblico il contatto fisico con la gente. Il Pubblico accompagnato dall’ascolto di storie viene condotto in uno “spazio privato” ricreato dagli artisti.
L’opera di Iacopo Seri fa di Venezia un discreto monumento ai caduti. A quei caduti, European Sons, sconosciuti che muoiono ogni giorno nella vana speranza di poter approdare in Europa. La Serenissima quindi diventa il simbolo dell’Europa e le paline che la circondano vengono segnate con una moneta da 0,1 euro per ricordare i morti. Rito e monumento coincidono. Il dolore è elaborato e all’anima è stata data pace.
L’installazione sonora Duemilaotto di Thomas Bugno consiste nell’elaborazione dal vivo di un tappeto di onde basse continuo, mediante il quale lo spettatore, seduto e bendato, percepisce l’effetto del suono in una modalità che induce all’immaginazione visiva. In tal modo, l’attenzione direzionata e selettiva nei confronti della natura del suono e del contesto, non viene vincolata dal senso della vista.
Il Gruppo Cerbero da sempre si serve della tecnologia per creare dispositivi interattivi che acquistano senso solo con la partecipazione attiva del pubblico.
In questa occasione completano il trittico International Association of the Raight Pain con l’ultima performance interattiva legata al tema del dolore.
Il valore di CONTATTI può essere atroce o magico, a seconda della consapevolezza che ne abbiamo, ma senz’altro irripetibile.
19 Giugno 2007
Campo S.Margherita, Venezia
dalle ore 17:30 alle ore 21:30