The Hidden. L'ultima serie fotografica e' stata realizzata dall'artista alla periferia di Los Angeles e intende mettere in luce una realta' sociale nascosta, solitamente posta ai margini rispetto ai grossi centri. Le foto di Zielony, infatti, partono tutte da un'indagine compiuta tra i sobborghi delle citta' e presentano interessanti combinazioni tra architettura e ritratto.
The Hidden
La Galleria Lia Rumma di Milano presenta The Hidden, la prima mostra personale in
Italia del giovane fotografo tedesco Tobias Zielony. Il titolo della mostra si
riferisce all'ultima serie fotografica realizzata dall'artista alla periferia di Los
Angeles. The Hidden, intende mettere in luce una realtà sociale nascosta,
solitamente posta ai margini rispetto ai grossi centri. Le foto di Zielony, infatti,
partono tutte da un'indagine compiuta tra i sobborghi delle città e presentano
interessanti combinazioni tra architettura e ritratto. I giovani volti catturati
dall'obiettivo dell'artista hanno spesso uno sguardo assente o sfuggente e rivelano
le delicate dinamiche adolescenziali: inquietudine, isolamento, smarrimento, logica
del branco, desiderio di appartenenza a un gruppo. In altri casi l'architettura è
l'unica protagonista delle foto. Tuttavia, queste immagini risultano essere
complementari rispetto alla serie dei ritratti e concludono un'indagine che appare
univoca. L'interesse dell'artista per il paesaggio urbano, infatti, non è legato
alla sua potenzialità estetica, quanto al suo valore di "habitat". Si tratta del
contesto, del luogo nel quale i protagonisti delle sue foto, si trovano ad
interagire, che ci permette di aggiungere dei tasselli mancanti alle loro storie
nascoste. L'esposizione propone, inoltre, una rassegna di slide proiettate a parete
che mostrano alcuni tra i suoi lavori più noti, raccolti sotto il titolo di Behind
the Block. Si tratta di immagini realizzate tra Bristol, Marsiglia e altre cittadine
nell'est della Germania. Ponendo a confronto le immagini recenti realizzate negli
Stati Uniti, con quelle precedenti scattate tra le città europee, l'artista traccia
un filo rosso che collega tra loro delle realtà che pur essendo molto diverse da un
punto di vista sociale e culturale, sono accomunate da dinamiche affini.
Tobias Zielony è nato nel 1973 a Wuppertal, nella Germania dell'ovest e si è formato
alla Hochschule für Grafik und Buchkunst di Leipzig. Nel 2006 ha vinto una borsa di
studio e si è trasferito negli Stati Uniti. Attualmente vive e lavora a New York.
Tra le mostre realizzate negli ultimi anni segnaliamo le due personali del 2006 alla
Kunsthaus di Glarus (Svizzera) e al Centre de la Photographie di Ginevra, la
collettiva itinerante Populism del 2005, presentata al Centre for Contemporary Arts
di Vilnius, al Museum for Architecture, Art and Design di Oslo, allo Stedelijk
Museum di Amsterdam e al Kunstverein di Francoforte e la collettiva del 2006 Street:
behind the cliché, al Witte de With Center for Contemporary Art di Rotterdam.
Inaugurazione: 14 febbraio 2007
Galleria Lia Rumma
Via Solferino 44 - Milano
Orario della galleria: dal martedì al sabato dalle ore 11 alle 13 e dalle 15 alle 19
Ingresso libero