IV edizione. Il programma ripercorre i rapporti culturali tra l'Italia e la Francia durante la Grande Guerra attraverso un percorso musicale. Tra i compositori Claude Debussy, Ernest Chausson e Maurice Ravel.
L'Accademia di Francia a Roma Villa Medici presenta dal 16 al 30 ottobre
2014 la quarta edizione del festival Autunno in Musica. Il festival nasce
nel 2011 per celebrare i legami instaurati tra Francia e Italia attraverso
la storia e lo studio della musica classica. Organizzato dall'Accademia di
Francia a Roma che sin dal 1803 accoglie borsisti compositori Autunno in
Musica permette al pubblico di ascoltare opere note ma anche di scoprire
tesori nascosti del patrimonio musicale, spesso legati alla storia del Prix
de Rome, premio destinato agli studenti più meritevoli nel campo delle arti
che offriva la possibilità di formarsi all'Accademia di Francia a Roma.
La quarta edizione di Autunno in Musica propone un programma originale e
sofisticato. Insieme a nomi di grande fama come Claude Debussy, Prix de Rome
nel 1884, sono in programma altri compositori vincitori del prestigioso
concorso la cui opera è meno conosciuta, quali Théodore Dubois e Gaston
Salvayre, senza tralasciare i talenti esclusi dal premio, come Benjamin
Godard, Ernest Chausson e soprattutto Maurice Ravel, che nel 1905 fu
soltanto Second Prix de Rome, fatto che suscitò non poche polemiche.
Quest'anno il festival dedica inoltre particolare attenzione all'opera di
alcune compositrici, come Nadia Boulanger, Marie Jaëll, Henriette Renié e
Céline Chaminade.
Il programma ripercorre attraverso la musica un periodo fondamentale dei
rapporti culturali e artistici tra Francia e Italia, in un momento storico
drammatico, quello dell'inizio della Grande Guerra, le cui angosce e
inquietudini vennero tradotte in composizioni piene di malinconia da alcuni
compositori borsisti all'Accademia di Francia a Roma. E ancora il 2014 vede
la celebrazione del 250esimo anniversario della morte di Jean-Philippe
Rameau, il più celebre compositore dell’Illuminismo.
Tra le tante presenze in programma ci saranno Blandine Rannou, fra le più
apprezzate clavicembaliste di oggi, l'ensemble di musica barocca les Folies
françoises, ma anche dei giovani artisti coraggiosi come David Bismuth, uno
dei più promettenti pianisti europei, Emmanuel Ceysson, giovane arpa solista
dell'Opéra di Parigi, il Trio Arcadis che ha vinto il terzo premio al
Concorso Internazionale di Musica da Camera di Lione o ancora la
mezzosoprano Isabelle Druet.
Come le precedenti edizioni, Autunno in Musica si pone sotto il segno di una
collaborazione dinamica con il Palazzetto Bru Zane - Centre de musique
romantique française, all’origine dei quattro programmi dedicati alla musica
francese dell'Ottocento, l'Accademia Filarmonica Romana, che ospita il
concerto del 30 ottobre, e il Centre de musique baroque de Versailles.
Il festival apre giovedì 16 ottobre (presentazione del programma ore 19.45,
concerto ore 20.30) con il concerto Nel paese in cui si fa la guerra (Au
pays où se fait la guerre), in cui si esibiranno la mezzosoprano Isabelle
Druet, che si divide tra opera, recital e concerti, e il Quatuor Giardini,
composto da David Violi (pianoforte), Pascal Monlong (violino), Caroline
Donin (viola), Pauline Buet (violoncello), impegnati nella riscoperta di un
repertorio poco conosciuto. Il pubblico potrà ascoltare brani di Nadia
Boulanger, Claude Debussy, Gaetano Donizetti, Jacques Offenbach e Gabriel
Fauré.
Venerdì 17 ottobre (presentazione del programma ore 19.45, concerto ore
20.30) sarà di scena il Trio Arcadis per un concerto intitolato Da un
dopoguerra all'altro. Il trio, composto da David Bismuth (pianoforte),
Amandine Ley (violino) e Nicolas Saint-Yves (violoncello), eseguirà brani di
Gabriel Fauré, Gaston Salvayre e Ernest Chausson.
Sabato 18 ottobre (presentazione del programma ore 19.45, concerto ore
20.30) si esibirà David Bismuth. Il pianista, che si distingue per il suono
luminoso e profondo in cui si fondono scienza dell'architettura e poesia del
timbro, eseguirà brani di Maurice Ravel, Claude Debussy, Cecile Chaminade e
Marie Jaëll.
Protagonista del concerto di domenica 19 ottobre (presentazione del
programma ore 17.15, concerto ore 18.00) sarà Emmanuel Ceysson, che con
l'arpa, strumento romantico francese per eccellenza, interpreterà brani di
Carlos Salzedo, Gabriel Fauré, André Caplet e Henriette Renié.
Mercoledì 29 ottobre (ore 20.30) sarà il turno di Les Folies françoises con
un programma intitolato Rameau, una galleria di ritratti. Il quartetto,
composto da Arnaud Richard (basso baritono), Patrick Cohën-Akenine
(violino), Christine Plubeau (viola da gamba) e Béatrice Martin
(clavicembalo), è nato nel 2000 e ha come missione la rivisitazione del
repertorio barocco del Seicento e del Settecento. Eseguirà per il pubblico
romano brani di Jean-Philippe Rameau e Antoine Forqueray.
Giovedì 30 ottobre Autunno in Musica si concluderà all'Accademia Filarmonica
Romana con il concerto Focus Rameau: il trionfo del clavicembalo (ore
20.30). Salirà sul palco Blandine Rannou che si esibirà con il clavicembalo,
strumento principe dei salotti parigini del Seicento, e dedicherà l'intera
esecuzione all'opera Nouvelles Suites de Pièces de Clavecin di Jean-Philippe
Rameau.
Ufficio stampa
Accademia di Francia a Roma-Villa Medici
Studio Martinotti, T +39 348 7460312, martinotti@lagenziarisorse.it
Immagine: Emmanuel Ceysson_Copyright Jean Christophe Husson
Inaugurazione 16 ottobre alle 20.30
Accademia di Francia - Villa Medici
viale Trinita' dei Monti, Roma Lazio Italia
Biglietti
Per i concerti del 16, 17, 18, 19 e 29 ottobre
Concerti: 18 euro (intero)- 10 euro (ridotto)
Per il concerto del 30 ottobre
Accademia Filarmonica Romana
Biglietti: 10 euro (tariffa unica)