Forte comune 1914/2014. A cent'anni dalla Prima Guerra Mondiale, la mostra tratta il tema del dolore, della memoria e della speranza.
A
c
e
nt’ann
i
dallo
scoppio
della
Prima
Guerra
M
o
ndiale,
a
Forte
S
t
rino
si
in
a
ugura
una
doppia
personale,
in
collaborazione con l
e
ga
llerie trentine
Buon
a
nno Arte Cont
e
mporan
e
a
e
Studio d’Ar
te
Raffaelli
, ch
e
,
unite
p
er
la
pr
ima
vo
lta
do
po
di
eci
an
ni
ne
ll’
or
ga
nizza
zi
one
de
lla
mo
st
ra
,
p
resen
ta
no
qu
es
t’est
at
e
gl
i
ar
tis
ti
MICHELANGELO
GALLIANI
e
ANDR
E
W
GILBERT
.
L’intento
comune
è
proprio
quello
di
rappres
e
ntare
il
dolore,
il
senso
di
precarietà,
la
memoria
e
la
sp
e
ranza
c
h
e
sono
parte
dell’esperi
e
nza
di
g
uerra,
at
t
raverso
u
na
visione giovane e tuttavia già matura.
Michelangelo
Gallia
ni
acc
o
sta
l'
a
rmonia
d
el
marmo
statuari
o
di
Carrar
a
alla
fre
d
dezza
d
el
boss
o
lo,
embl
e
ma
della
lacerazi
o
ne
e
del
dolore
prodott
e
dal
co
n
flitto.
L’
a
rtista
tende
ideologicamente
a
cr
i
stallizza
re
l'attim
o
,
alludendo
a
d un’altra peculi
a
rità del te
mpo: la
memoria, che agi
s
ce sui
co
rsi
e
sui ricorsi dell
a
storia, s
ulla
ciclicità
inesorabile
d
e
gli
eventi.
T
ra
l
e
altre
a
Forte
Strino
sarà
presen
tata
una
s
e
lezione
di
opere
realizza
t
e
negli
ultimi
anni
sul
tema
del
dolore,
della
perdita
e
della
manca
nza.
Così
l
a
serie
"CA
R
NE
ALTRUI",
v
u
ole
essere
una
riflessione
a
volte
cruda
e
senza
sconti
sulle
sc
e
lte
dell'uomo.
"IL
MULLAH
,
IL
PRETE
E
IL
RABBINO"
è
un'opera d
i
intensa riflessio
n
e
e
co
n
fronto e comunic
a
un for
t
e grido a
l
la
re
sponsabilità reciproc
a
e costr
u
ttiva per
il
fut
u
ro.
"VERGINE
DE
G
LI
INGANNI",
è
un'opera
i
nedita
c
h
e
conti
e
ne
le
p
r
eghiere
e
i
desideri
disatt
e
si
di
tut
t
i
coloro
che
h
a
nno
pregato
p
e
rchè
i
lor
o
figli
tornassero
o
che
fossero
vivi.
"BUON
C
O
MPLEA
NN
O"
è
ironica
e
gioca
con
el
e
menti
si
m
bolo
d
e
lla
guerra.
Infine
"P.G
.
R.",
opera
del
dolore,
intensa
e
drammatica
rappres
enta
un
ragazzo
morente
privo delle
pr
o
prie ga
m
be. Mic
h
elange
lo
Gallian
i
è
nato nel
1975 a
Montecchio Emilia
dove vive
e lavora.
Andrew
Gilbert
affronta
il
tema
d
e
lla
gue
r
ra
con
un'ironi
a
che
me
t
te
a
nu
d
o
l'as
s
urdità
di
ogni
conflitt
o
,
oltre
a
rieinterpretare
con
una
fresca
narrazio
ne
le
modalità
di
c
o
munica
z
ione
propagandistica
del
passat
o
e
l'errata
concezione d
ella
guerra che ne deriv
a
. In occ
a
sione
d
e
lla most
r
a a Fort
e
Strino, A
ndrew Gilbe
rt ha realizzato una
serie di opere inedite ispirate a
l
la
G
uerra
Bianc
a
, concentrandosi in particolar mod
o
sulla co
ndizion
e
delle
g
iovani
leve
inviate
al
Fronte:
in
"PER
TE,
MAMMA"
un
r
agazzo
morente
p
orge
al
suo
compagno
l’ultima
lettera
dal
fronte, mentr
e
in "VITTORIO VENETO, 19
1
8" avviene lo scontro tra un solda
t
o italiano e uno austriac
o
, uniti dallo
stesso
sguardo
di
disperazione.
Una
r
o
sa
rossa,
"THE
ROSE
OF
WH
I
TE
WAR",
sboccia
dal
sangu
e
dei
soldati
versato
sulla
neve
della
Guerra
Bianca.
I
suoi
boccio
li,
p
ur
tra
le
spine
della
guerra,
sono
a
un
tempo
seg
n
o
di
rinascita e di commemorazione.
Andrew
Gilber
t
è
nato
nel
19
8
0
a
Edi
m
burgo,
dove
ha
comple
ta
to
la
sua
formazione.
Da
o
l
tre
dieci
anni
si
è
trasferito a Berlino, dove attualmente vive e lavora.
L’evento
è
organiz
zato
per
il
COMUNE
D
I
VERMIG
L
IO
con
il
patroci
n
io
della
Provinc
ia
Autonoma
di
Trento-
Assessorato alla Cultura.
In occasione della mostra sarà presentato un catalogo con foto esclusive dell’allestimento.
Gli artisti MICHELANGELO GALLIANI e ANDREW GILBERT saranno presenti all’inaugurazione il 19 luglio 2014
Inaugurazione 19 luglio alle 17.30
Studio d'Arte Raffaelli,
via Livio Marchetti 17, trento.
Orario: Giugno, luglio, settembre 9.30-12.30/14.30-17.30
Dal 19/07 al 31/08 orario continuato 9.30-18.30.
Ingresso: 3 euro.