In esposizione immagini dal piccolo al grandissimo formato: nudi e ritratti di modelle, attrici e artiste tra i piu' significativi tra quelli realizzati dall'artista nel corso della sua carriera. Nell'inseguire la perfezione stilistica Comte scava nell'intimita' del soggetto femminile. Ne scaturiscono immagini nitide di volti e di corpi stagliati su fondi neutrali. Nell'ambito del LUCCAdigitalPHOTOfest.
a cura di
Alessandro Luigi Perna, Enrico Stefanelli e Maurizio Vanni
La mostra “Not only Women– Feminine Icons of our times”, in anteprima in
Italia e inserita come evento principale del programma del Lu.C.C.A. (Lucca
Center of Contemporary Art) e come esposizione di punta del LDPF (Lucca
Digital Photo Fest), porta nel nostro paese circa sessanta immagini di uno dei
più grandi fotografi e ritrattisti contemporanei. Di lui Geraldine Chaplin ha
detto: “È un cavaliere errante della fotografia: un vagabondo, un avventuriero,
un nomade con la macchina fotografica”.
La sua carriera l’ha portato in tutto il mondo a realizzare campagne
pubblicitarie per marchi famosi – Gianfranco Ferré, Dolce & Gabbana, Armani,
Versace, etc. – che lo hanno reso tra i più ricercati fotografi di moda a livello
internazionale. Ma a renderlo unico è la sua capacità di ritrarre volti e corpi di
cui è un insaziabile e infaticabile cacciatore. Comte infatti considera il ritratto
come una lente di osservazione privilegiata del mondo in cui viviamo e, nello
stesso tempo, la chiave di lettura per comprendere nel profondo le persone che
incontriamo.
La fotografia per lui è un mezzo per accedere nei loro microcosmi,
per violarne i segreti, per raccontare quello che un’intervista non potrebbe mai
narrare. Scatti di vita, di arte e di emozioni allo stato puro che segnano
espressioni, che condizionano posture e che esaltano quelle sensazioni
appannaggio di un vero e proprio indagatore di anime. In maniera incessante
nel corso della sua trentennale carriera, Comte ha ritratto non solo le celebrità
della moda, ma anche quelle del cinema, dello spettacolo, della musica e
dell’arte. Davanti al suo obiettivo sono passati moltissimi di coloro che sono
entrati poi nell’immaginario collettivo della società contemporanea. Anzi, sono
state spesso le sue foto, finite sulle copertine di giornali come Vogue, Vanity
Fair e molti altri, a farne delle icone dei nostri tempi.
La mostra “Not only Women” nasce da un presupposto: troppo spesso è stato
indagato il ritratto di moda, e in particolare quello femminile, solamente dal
punto di vista iconografico e stilistico. Il più delle volte, agli occhi della critica,
è il brand coinvolto infatti a essere garante della bravura di un fotografo.
Michel Comte ribalta questo presupposto. I suoi scatti non si limitano ad essere
indagini plastico-estetiche. Le sue immagini non sono solo uno spettacolo ben
congegnato che ha per protagoniste le donne. Nell’inseguire la perfezione
stilistica Comte scava nell’intimità del soggetto femminile. Ne scaturiscono
immagini nitide di volti e di corpi stagliati su fondi neutrali.
Oppure
composizioni dove lo sfondo diventa parte integrante di un primo piano che si
nutre della luce e delle suggestioni delle superfici attraverso le quali prende
vita. Le donne da lui fotografate non sono mai oggetti, sono sempre soggetti
che, con la sua arte, il fotografo riesce a trasformare in icone della femminilità
contemporanea. La mostra “Not only Women” si pone l’obiettivo di proporre
un’idea diversa del ritratto di moda, attraverso una galleria di immagini di
donne destinate a sovvertire gli equilibri della ritrattistica e della fotografia
glamour.
In esposizione immagini dal piccolo al grandissimo formato (da 30x30 cm al
175x220 cm): nudi e ritratti di modelle, attrici e artiste tra i più significativi tra
quelli realizzati dall’artista nel corso della sua carriera. Tra le altre Verushka,
Iman, Wallis Montana, Claudia Schiffer, Helena Christensen, Cindy Crawford,
Carla Bruni, Letitia Casta, Giselle Bündchen, Louise Bourgeois, Sophia Coppola,
Catherine Deneuve, Isabella Rossellini, Sharon Stone, Sophia Loren, Charlotte
Rampling, Geraldine Chaplin, Sandra Bernhard, Tina Turner, Whitney Houston.
Michel Comte nasce a Zurigo nel 1953. Studia restauro, ma ben presto si
innamora dell’arte della fotografia che apprende da autodidatta. Nel 1978,
all’età di 25 anni, gli vengono commissionati i suoi primi lavori internazionali:
le campagne pubblicitarie per le case di abbigliamento di Ungaro e Chloé.
L’anno successivo si sposta a Parigi e da lì, nel 1981, raggiunge New York dove
comincia la sua collaborazione con Vogue America. Di lì a poco si reca a Los
Angeles dove decide di risiedere. A chi gli domanda del perché di tanto
vagabondare risponde prontamente: “Mi piace vivere sempre sul filo del rasoio.
Appena ho la sensazione di non correre più alcun rischio nel posto in cui vivo,
sento subito il bisogno di trasferirmi”. Suo nonno è un aviatore:
“Probabilmente – dice – ho ereditato da lui tutto questo”.
A partire dai primi anni Novanta del secolo scorso diventa uno dei fotografi di
moda e di ritratti più ricercati al mondo. Realizza campagne pubblicitarie per
marchi famosi come Gianfranco Ferré, Dolce & Gabbana, Armani, Nike,
Versace, Revlon, Lancôme, Hennessy, Davidoff Cool Water, Swatch, BMW,
Mercedes Benz, Ferrari, Jaguar. Per anni segue sulle piste di Formula 1 il team
Ferrari e fotografa Michael Schumacher.
La sua attività non si limita al ritratto e alla moda. Infatti sempre di più nel
corso degli anni si dedica anche al fotoreportage viaggiando nelle aree più
“calde” del pianeta: Israele, Iraq, Afghanistan, Bosnia, Etiopia, Sudan, Tibet e
Cambogia. Molti dei servizi fotografici sono commissionati dal Comitato
Internazionale della Croce Rossa, altri li realizza per la sua Water Foundation.
Molti sono i libri pubblicati nel corso della sua carriera.
Ufficio stampa: Studio Esseci
via San Mattia, 16 - 35121 Padova Tel. 049 663499 - Fax. 049 655098 info@studioesseci.net
Immagine: Michel Comte Estate / I-Management SA: Tina Turner Vanity Fair US, 1993
Inaugurazione 19 Novembre 2010
Lu.c.c.a Center of Contemporary Art – Via della Fratta, 36
Orari: mar – dom 10 – 19,30
BIGLIETTO CUMULATIVO € 18
Lu.C.C.A. Center of contemporary art € 6