Konvolut. Biblioteca infinita. In mostra sculture, bozzetti per scenografie, dipinti, diari di lavoro, installazioni di Canzoneri che raccontano le sue riflessioni sulla filosofia, la letteratura, la teologia del passato e del presente.
AGRIGENTO, 22 settembre 2010 - Alle FAM di Agrigento, la Galleria di Arte
Moderna alle Fabbriche Chiaramontane, s'inaugura il prossimo 25 settembre
'Konvolut. Biblioteca infinita' di Michele Canzoneri, l'autore delle vetrate
dell’Esamerone e dell’Apocalisse del Duomo normanno di Cefalù e di quelle,
commissionate dall'architetto Renzo Piano, per la Basilica di San Pio a San
Giovanni Rotondo. Il suo diario di lavoro sull'Apocalisse, infine, concepito
come opera autonoma e recentemente acquisito dalla Biblioteca Apostolica
Vaticana, è custodito nella collezione degli originali di autori storici del
prestigioso istituto.
La mostra di Canzoneri - attualmente impegnato per le scene de Les dialogues
des carmelites di F. Poulenc per lo Staatstheater di Stoccarda, con la regia
di Thomas Bischoff ' da sempre affascinato dal tema libro e dai suoi
contenuti metatemporali,. trae spunto questa volta dal Konvolut citato da
Salvatore Settis nel suo libro 'Artemidoro. Un papiro dal I secolo al XXI'.
“Konvolut – come scrive Anna Li Vigni in catalogo – è il nome attribuito a
quegli antichi papiri che, contenendo testi non più letti, venivano avvolti
su se stessi (konvolut viene dal latino 'cum volvere', avvolgere insieme) e
recuperati per altri usi: nell’Egitto dell’Età ellenistica, per esempio,
erano il riempitivo delle mummie”. La sensibilità artistica di Canzoneri,
che da sempre si esprime con forme e materiali straordinariamente variegati,
ha quindi interpretato il concetto di Konvolut come metafora di tutta la sua
opera. Alle FAM, infatti, saranno esposte opere relative alla sua lunga
attività: sculture, bozzetti per scenografie, dipinti, diari di lavoro,
installazioni che raccontano le sue riflessioni sulla filosofia, la
letteratura, la teologia del passato e del presente, dell'Occidente e
dell'Oriente.
“Konvolut. Biblioteca infinita” è il quinto dei sei progetti intorno
all'arte moderna e contemporanea programmati per il 2010 alle FAM
dall'Associazione Amici della Pittura Siciliana dell'Ottocento di Agrigento
guidata da Antonino Pusateri per celebrare i dieci anni di attività. Evento
di punta 'Astrazione Siciliana. 1945-1968', l'inedito excursus nella
produzione, dal dopoguerra al Sessantotto, di decine di artisti emigrati, e
non, dall'isola svoltosi da marzo a luglio scorsi. Spiega il presidente
Pusateri:“Canzoneri identifica in modo completo la maturità artistica della
Sicilia, collegando due millenni di formidabile produzione
pittorico/plastica. E' autore libero, indipendente intellettualmente e
archetipo di modernità attraverso una continua innovazione stilistica e di
contenuti. Canzoneri è membro e pares del focus group delle FAM. Un
traguardo che si armonizza con gli obiettivi della nostra Associazione:
condividere con gli artisti il prodotto del loro intelletto e non fermarsi a
mere manifestazioni espositive'.
Per il catalogo di 'Konvolut. Biblioteca infinita', curato da Anna Li Vigni
con la presentazione di Antonino Pusateri e pubblicato da Silvana
Editoriale, sono intervenuti prestigiosi nomi della cultura italiana che
ripercorrono e commentano l'opera di Canzoneri: Remo Bodei, filosofo di
estetica e docente alla Normale di Pisa e all’Università di Los Angeles,
Armando Massarenti, epistemologo, responsabile della pagina Scienza e
Filosofia del Domenicale del Sole 24 Ore, Silvano Nigro, scrittore e
professore di Letteratura contemporanea alla Normale di Pisa, Barbara Jatta,
direttrice della Biblioteca Vaticana e studiosa di testi antichi e Jacopo
Pellegrino, musicologo docente all’Università di Parma.
Inaugurazione Sabato 25 settembre, ore 18.30
Fabbriche Chiaramontane
via San Francesco d'Assisi, 1 - Agrigento
Ore 10.30-13, 16.30 -20.30. Lunedì chiuso
Ingresso libero