Museo Diocesano (Palazzo Arcivescovile)
Palermo
via Matteo Bonello, 2
091 6077303 FAX 091 6113642
WEB
Ambienti e mostre a cantiere aperto
dal 12/7/2011 al 29/9/2011
mart-ven, domenica e festivi: 9.30-13.30. Sabato 10-18
091 6077215

Segnalato da

Pierfrancesco Palazzotto




 
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12/7/2011

Ambienti e mostre a cantiere aperto

Museo Diocesano (Palazzo Arcivescovile), Palermo

In esposizione il recente restauro del Museo Diocesano di Palermo, che culmina nella Cappella Borremans, affrescata dal pittore fiammingo con Storie della vita di Cristo e Santi tra il 1733 e il 1734.


comunicato stampa

Mercoledì 13 luglio 2011 alle ore 18, si inaugura nei locali del palazzo Arcivescovile in via Matteo Bonello, 2 a Palermo, “Ambienti e mostre a cantiere aperto del Museo Diocesano di Palermo”.

Illustreranno l’esposizione e i lavori di restauro Maria Concetta Di Natale, curatrice scientifica del Museo, Matteo Scognamiglio, responsabile unico del procedimento, Lina Bellanca, direttore dei lavori di restauro, Pierfrancesco Palazzotto, vicedirettore del Museo.

L’apertura a cantiere aperto, fortemente voluta dal Cardinale Arcivescovo Paolo Romeo, è una tappa verso quanto auspicato dal Cardinale Salvatore Pappalardo nei primi anni ’80 del secolo scorso. Il Cardinale, allora Arcivescovo di Palermo, nell’ambito dei lavori di restauro e risistemazione degli uffici nel palazzo, decise di allocare il Museo Diocesano, che si vedeva privato delle originarie sale occupate fin dal 1927, nella stecca del palazzo che prospetta sulla Cattedrale.

L’iniziativa si svolge con il patrocinio dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo, della Congregazione Sant’Eligio e dell’Arcidiocesi di Palermo.

Interverranno il Card. Paolo Romeo, Sebastiano Missineo, assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana di Palermo, Gesualdo Campo, dirigente Generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Salvatore Bordonali, presidente della Congregazione di Sant’Eligio, Gaetano Gullo, soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo e mons. Giuseppe Randazzo, direttore del Museo Diocesano.

L'esposizione resterà aperta fino al 30 settembre 2011, nell'ambito del Museo Diocesano, con i consueti orari: da martedì a venerdì, la domenica e i festivi dalle 9.30 alle 13.30 e il sabato dalle 10 alle 18, lunedì chiuso (anche se festivo).

I dodici ambienti visitabili, oggetto di restauro da parte della Soprintendenza che ha rivelato interessanti novità, come il soffitto ligneo con travi della metà del XV secolo, culminerà nella straordinaria Cappella Borremans, affrescata dal pittore fiammingo con Storie della vita di Cristo e Santi tra il 1733 e il 1734.

Gli altri saloni saranno arredati con alcune pitture della collezione museale ma senza alcuna didascalia, per evidenziare che non si tratta in questo momento del percorso museale ma che sono semplicemente un gradevole strumento decorativo.

A corredo, data la ricorrenza del “Festino di Santa Rosalia”, una sala sarà riservata alle pitture raffiguranti Santa Rosalia della collezione museale. Tra queste la tavola pseudomedievale data al XIII secolo, la tela con Santa Rosalia in gloria di Vito D'Anna, il primo ritratto ufficiale dipinto per il Senato di Palermo da Vincenzo La Barbera (1624) e il ritratto del Cardinale Giannettino Doria che contribuì alla sua elezione a Patrona di Palermo” , la struggente tela con Santa Rosalia in adorazione del Crocifisso di Nicola Malinconico, allievo di Luca Giordano ed altre ancora di ambito locale.

Inaugurazione giorno 13 luglio ore 18

Museo Diocesano (Palazzo Arcivescovile)
via Matteo Bonello, 2 - Palermo
Apertura al pubblico da martedì a venerdì, domenica e festivi: 9.30-13.30. Sabato 10.00-18.00. Lunedì chiuso anche se festivo
Ingresso intero 4,50, ridotto 3/2 euro

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