Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci
Foggia
via Arpi, 153
0881 712182
WEB
Pino Ruscitti
dal 20/11/2009 al 4/12/2009
lun-sab 9-13 e 17-20

Segnalato da

Michele Carmellino




 
calendario eventi  :: 




20/11/2009

Pino Ruscitti

Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci, Foggia

60 anni di attivita'. La mostra, a cura di Gaetano Cristino, documenta tutte le fasi evolutive dell'artista, dalla pittura sintetica e moderna alla modalita' espressiva realizzata con macchie di materia.


comunicato stampa

a cura di Gaetano Cristino

Verrà inaugurata sabato 21 novembre alle ore 18,00 presso le sale espositive della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia, in via Arpi n.132, la mostra personale del Maestro Pino Ruscitti celebrativa dei suoi sessanta anni di attività. Il catalogo e la mostra sono a cura di Gaetano Cristino.

L’evento,ha scritto nella prefazione al catalogo il Presidente della Fondazione, Francesco Andretta,, intende onorare un artista che è stato tra gli indiscussi protagonisti dell’arte in Capitanata nel secondo dopoguerra ed ha avuto “un percorso di vita importante, accompagnato da un itinerario artistico che alla fine è venuto a collocarlo tra i magnifici utilizzatori delle armonie cromatiche, ma che lo ha visto irrequieto sotto molteplici punti di vista: espressivo, residenziale, promozionale, sindacale. Infatti, con l’ evoluzione della propria personalissima cifra, Ruscitti è stato impareggiabile ed emblematico ambasciatore dello splendore e della crudezza di vita della sua Terra, ed anche instancabile agitatore di acque, organizzatore di eventi, animatore di sensibilità culturale, difensore delle esigenze quotidiane di Categoria”.

Con la magia del suo colore e delle sue forme, ha scritto a sua volta Gaetano Cristino, Pino Ruscitti ha saputo in tutti questi anni “rinvigorire la tradizione figurativa italiana assoggettando il reale alle proprie interpretazioni poetiche e concettuali”, dapprima con una pittura sintetica e moderna che borda le ampie e distese campiture cromatiche per dar maggior forma e consistenza all’oggetto e infine con una modalità espressiva realizzata con macchie di materia coloristica adagiate sulla tela con tocchi di spatola e l’uso di velature che valorizzano la materia cromatica sottostante. Nel catalogo figurano, tra gli altri, anche scritti di Salvatore Ciccone, Mario Ricci, Elio Filippo Accrocca, Vittorio Bottino, Piero Costamagni, Antonio Pandiscia, Maurizio Mazza, Gaetano Saracino,Teo Venturi, Franco Miele, Piero Girace, G. Corrao. La Mostra sarà visitabile dal lunedì al sabato fino al 5 dicembre p.v. con i seguenti orari: 9-13; 17-20.

Pino Ruscitti è nato a Foggia l’11 novembre 1926. Ha insegnato presso le Accademie statali di Belle Arti di Bari, Foggia e Lecce. Ha iniziato la sua attività artistica nel periodo post-bellico partecipando a tutte le più importanti rassegne nazionali ed europee. Nel 1949 si trasferisce a Roma, dove si ferma fino al 1955. Nel corso del soggiorno romano frequenta la Scuola libera del nudo tenuta dal Centro artistico internazionale di via Margutta e partecipa a mostre di “corrente” con dei lavori di carattere polemico che gli fruttano consensi ed incoraggiamenti da parte della critica d’arte. Tornato nella sua città evidenzia il suo talento in una lunga serie di esposizioni “personali” e collettive in numerose città della Penisola, dove gli vengono conferiti importanti riconoscimenti. Nel 1957 fonda il Gruppo Nazionale Artisti Autonomi. Agli inizi degli anni ’60 dà il via ad un ciclo di viaggi, con brevi soggiorni all’estero, allo scopo di analizzare l’essenza dell’arte europea, soffermandosi in Germania, Francia, Belgio, Austria e Svizzera.

Nel 1967 si trasferisce a Torino, dove stabilisce contatti con artisti piemontesi e francesi, con proficui scambi di esperienze. In virtù della tematica maggiore dell’artista, il paesaggio garganico, lo stesso viene invitato ad esporre le sue opere, nel 1971, nel Salone di rappresentanza del Ministero del Turismo a Roma. Nel 1980 è ospite assiduo di iniziative culturali che si tengono in Germania. Infatti, oltre a numerose mostre in importanti gallerie di Monaco, Freiburg e Iserlohn, viene invitato ad esporre le sue opere nella sede del Consolato italiano di Dortmund e, subito dopo, a rappresentare la pittura italiana nella manifestazione culturale “Rendez vout mit italien” tenuta nella città universitaria di Munster. È stato caporedattore della rivista “Arte Nostra” diretta da Mario Ricci. È presidente della “Libera Accademia di Arti Visive”. Recentemente ha pubblicato, insieme al giornalista e critico d’arte Mario Ricci, due volumi sulle arti visive in Capitanata nella seconda metà del Novecento, mentre è in corso di stampa un suo volume di memorie. Ha anche pubblicato, nel 1976, un testo di anatomia artistica (Anatomia del dimorfismo sessuale) per gli allievi delle Accademie di BB.AA.. Sue opere figurano in musei e collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Vive e lavora a Foggia.

Inaugurazione 21 novembre ore 18

Fondazione Banca del Monte
Via Arpi, 152 - Foggia
Orari: lun-sab 9-13; 17-20
Ingresso libero

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