Il dialogo tra le fotografie di Anna Bonfatti, che tracciano il ricordo del mare e gli oggetti/sculture di Franco Ceccarelli immersi, malinconici ed ironici sul senso del tempo, portano il pubblico a domandarsi quale significato ogni cosa possa avere se collocata con affetto e disincanto in un'altra dimensione.
Un incontro, un gioco e una riflessione sul tempo, e su alcune cose
della nostra esistenza.
Il dialogo tra le fotografie di Anna Bonfatti che tracciano il ricordo
del mare e gli oggetti/sculture di Franco Ceccarelli immersi,
malinconici ed ironici sul senso del tempo, portano il pubblico a
riflettere e a domandarsi incuriositi, quale destino e significato ogni
cosa può avere se collocata con affetto e disincanto in un’altra
dimensione.
Anna Bonfatti ridipinge con la fotografia porzioni/imbarcazioni che dal
mare divengono da amare ed alcune per volontà di un desiderio di
protezione sana, artigiana e creativa vengono celebrate da cornici
semplicemente concepite.
Franco Ceccarelli memoria Equipe 84 con leggerezza Munariana ridisegna
parole e orologi porta canzone dove la perdita del tempo è un segno di
presenza/assenza nel ritmo di una canzone della vita che lui continua a
scrivere e a cantare.
Inaugurazione 15 novembre 2008
Galleria 42 Contemporaneo
via Carteria, 42 - Modena
Orari: mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 17,00 alle 19,30
Ingresso libero