Museo Civico Archeologico
Bologna
via dell'Archiginnasio, 2
051 2757211 FAX 051 266516
WEB
Estro e Splendore
dal 16/10/2008 al 10/1/2009
mart-ven 9-15; sabato, domenica e festivi 10-18.30

Segnalato da

Nipponica




 
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16/10/2008

Estro e Splendore

Museo Civico Archeologico, Bologna

Mostra di stampe giapponesi del IX secolo. Le 150 stampe esposte permettono di entrare in contatto profondo con l'universo della grafica nipponica che ancora incanta il mondo e che ha ispirato artisti occidentali come Van Gogh e Monet. In mostra sei sezioni di opere, in particolare due sono dedicate alle stampe di Osaka e, per la prima volta in Italia, alle kodomo-e, stampe per l'infanzia.


comunicato stampa

mostra di stampe giapponesi del IX secolo
Bologna, dal 17 ottobre 2008 all'11 gennaio 2009

promossa da Università di Bologna, Centro Studi d'Arte Estremo Orientale dell’Università di Bologna, Museo Civico Archeologico di Bologna, Nipponica.

La tradizione xilografica giapponese è unica al mondo, un modello ancora insuperato nel panorama della grafica di ogni tempo e luogo. Delle stampe ukiyo-e sono noti molti illustri autori, artisti raffinati che non hanno mancato di incantare generazioni di appassionati. Ciò che di questo dinamico e fluttuante universo artistico è meno noto, è la necessaria sinergia di competenze per realizzare le opere che lo costituiscono. L’atto creativo dell’artista, artefice e inventore primo, sarebbe vanificato senza la lungimirante visione di un editore e senza la perizia di un incisore e uno stampatore all’altezza.

Così anche la mostra Estro e Splendore nasce dall'incontro delle competenze e della sensibilità dei promotori per offrire al pubblico un’occasione di incontro con la superba collezione raccolta da Carlo Contini. Introdotta dalla Cina nell'VIII secolo, la stampa giapponese assume i caratteri propri dell'ukiyo-e a partire dal XVII secolo per entrare poco dopo nella piena maturità artistica ed estetica. Le 150 stampe esposte nella mostra Estro e splendore permetteranno di entrare in contatto profondo con l'universo della grafica nipponica che ancora incanta il mondo e che ha ispirato artisti occidentali come Van Gogh e Monet.

Sei sezioni ospiteranno opere, tra gli altri, di Utamaro, Toyokuni, Kunisada, Hiroshige. Per qualità e novità si distinguono due sezioni dedicate alle stampe di Osaka e, per la prima volta in Italia, alle kodomo-e, stampe per l'infanzia create per divertire, istruire e far giocare i bambini.

L'inaugurazione della mostra si terrà il 17 ottobre ore 17.30.
Tutte le opere in mostra sono raccolte in un catalogo con schede di approfondimento e saggi introduttivi sull'ukiyo-e.

La mostra sarà inoltre occasione per ulteriori eventi dedicati alla cultura giapponese.
Si svolgerà presso il Museo a partire dal 22 ottobre fino al 10 dicembre ogni mercoledì ore 17-18.30 un ciclo di incontri tenuti da docenti e yamatologi dedicati. Gli incontri saranno dedicati alla cultura giapponese:

Lo sfondo sociale delle stampe ukiyo-e
Alessandro Guidi

L'attore kabuki dalle scene alle stampe ukiyo-e
Giovanni Azzaroni

Kunisada, l'inesauribile creatore di immagini
Giovanni Peternolli

Kodomo-e: l'universo infantile nella xilografia giapponese
Manuela Moscatiello

Inventiva e bizzarria: il mondo di Kuniyoshi
Alessandro Guidi

La magia delle stampe teatrali di Osaka
Giovanni Peternolli

Il giapponismo: l'influsso del Giappone sull'arte occidentale
Manuela Moscatiello

Museo Civico Archeologico
Via dell'Archiginnasio, 2 - Bologna
Orari di apertura: da martedì a venerdì 9-15; sabato, domenica e festivi 10-18.30
Ingresso libero

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