Castello di Rivoli
Rivoli (TO)
piazza Mafalda di Savoia
011 9565222 FAX 011 9565231
WEB
Per una collezione di fotografia
dal 8/6/2008 al 30/8/2008
martedi' - giovedi' 10-17, venerdi' - domenica 10-21, lunedi' chiuso
011 9565280, 011 9565209

Segnalato da

Daniela Matteu




 
calendario eventi  :: 




8/6/2008

Per una collezione di fotografia

Castello di Rivoli, Rivoli (TO)

Acquisizioni per la GAM dal Progetto Arte Moderna e Contemporanea CRT. In mostra 120 opere, che offrono una significativa testimonianza dell'opera di 8 autori: Claudio Abate, Aurelio Amendola, Gianni Berengo Gardin, Sandro Becchetti, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Francesco Jodice e Ugo Mulas. I fotografi appartengono a generazioni diverse: da quella che ha esordito negli anni '50 fino ad autori che hanno dovuto confrontarsi con la concezione dell'immagine introdotta dai processi di digitalizzazione.


comunicato stampa

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Promossa dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT la mostra, allestita negli spazi della Manica Lunga del Castello di Rivoli, presenta una selezione di opere fotografiche entrate a far parte della collezione della GAM Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

La Fondazione CRT, attraverso il Progetto Arte Moderna e Contemporanea, da tempo sostiene l'attività di GAM e Castello di Rivoli con acquisizioni destinate alle collezioni permanenti di entrambe le istituzioni.

Nell'ambito di tale progetto, l'attenzione rivolta alla fotografia ha inteso corrispondere e concorrere all'azione intrapresa dalla GAM per la costituzione di una collezione fotografica rappresentativa delle esperienze condotte dalle personalità più rilevanti della storia della fotografia italiana dal secondo dopoguerra. Sono state acquisite duecento opere di fotografi di primo piano come Ugo Mulas, Mario Giacomelli, Luigi Ghirri e Gianni Berengo Gardin, che hanno arricchito ed integrato il già ricco patrimonio che la GAM dal 2001, in stretta relazione con l'attività espositiva riservata alla fotografia, aveva raccolto ed accumulato.

In occasione della rassegna Per una collezione di fotografia, dal fondo CRT sono state selezionate 120 opere, che disegnano il profilo dell'esposizione e che offrono significativa testimonianza dell'opera di otto autori: Claudio Abate, Aurelio Amendola, Gianni Berengo Gardin, Sandro Becchetti, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Francesco Jodice e Ugo Mulas.

I fotografi appartengono a generazioni diverse: da quella che ha esordito negli anni Cinquanta, segnando punti di riferimento capitali nella ricerca dei decenni seguenti, fino al gruppo di artisti apparsi alla ribalta verso la fine del secolo e che hanno dovuto confrontarsi con una nuova concezione dell'immagine introdotta dai processi di digitalizzazione e di elaborazione elettronica delle riprese.

Gli autori e le opere

Claudio Abate (Roma, 1943), vive e lavora a Roma. È stato testimone del fermento artistico dalla metà degli anni Sessanta fino a tutta l'avanguardia del decennio successivo. In mostra la celebre fotografia dei cavalli di Kounellis all'Attico, oltre ai ritratti dei protagonisti dell'arte contemporanea: da De Dominicis a Merz, da Pino Pascali a Roy Lichtenstein. Aurelio Amendola nasce e vive a Pistoia. Pur sviluppando una particolare attenzione per il mondo della scultura, documentando e illustrando capolavori e monumenti del passato, negli anni è arrivato a raccogliere una vera e propria galleria di ritratti di maestri del XX secolo. In mostra, tra gli altri, i ritratti di de Chirico, la serie di San Galgano, la serie di combustioni di Burri. Sandro Becchetti è nato a Roma nel 1935. Ha iniziato l'attività di fotografo nella seconda metà degli anni Sessanta documentando la realtà sociale, politica e culturale del nostro Paese. Negli anni Settanta-Ottanta ritrae personaggi del mondo dello spettacolo. In mostra sono presentati ritratti di attrici come Ingrid Thulin, registi come Alfred Hitchock, artisti come Vincenzo Agnetti. Gianni Berengo Gardin (Santa Margherita Ligure, 1930) inizia la carriera professionale dedicandosi alla fotografia di reportage, all'indagine sociale, alla documentazione di architettura. Gli sono state dedicate circa 200 mostre personali in Italia e all'estero. Si afferma per un nuovo concetto di fotografia di veduta, realizzando una serie di volumi sull'Italia e sui Paesi Europei. Ha esposto alla Photokina di Colonia, all'Expo di Montreal, alla Biennale di Venezia ed ha partecipato alla mostra The Italian Metamorphosis, 1943 - 1968 al Guggenheim Museum di New York nel 1994. In mostra le città europee: Parigi e la Senna, Londra, le corse di Ascot ma, soprattutto, le città italiane con i loro riti sociali e religiosi. Francesco Jodice (Napoli, 1967) vive a Milano. Nel 1995 inizia a lavorare con la fotografia, il video, la scrittura e la creazione di mappe. Nel 2000 è uno dei fondatori di Multiplicity, network internazionale di architetti ed artisti con il quale nel 2002 è invitato a documenta 11 di Kassel. In mostra le vedute di metropoli e di luoghi turistici postmoderni, resi nell'iperdefinizione della foto digitale, eseguite alla fine degli anni Novanta e l'inizio degli anni Duemila. Mario Giacomelli (Senigallia, 1925 - 2000), è considerato il padre della moderna fotografia italiana. In mostra, tra le altre, vengono presentate immagini della serie La buona terra, 1964-66, Il teatro della neve, 1985-86, e alcune opere inedite. Luigi Ghirri (Scandiano, 1943 - Roncocesi, 1992) considerato fra gli autori più significativi della fotografia contemporanea, si afferma negli anni Settanta con opere maturate in ambito concettuale. In mostra vengono presentati lavori dagli anni Settanta ai Novanta: particolari di vedute di città italiane che hanno perso la loro connotazione complessiva per assurgere a spazi assoluti o a segni concettuali.

Ugo Mulas (Pozzolengo, 1928 - Milano, 1973). Dopo il trasferimento a Milano frequenta l'ambiente artistico e intellettuale del Bar Giamaica a Brera. Fino al 1972 fotografa tutte le edizioni della Biennale di Venezia. Negli anni Sessanta documenta la vivace scena artistica newyorkese e, negli anni successivi, collabora con i principali esponenti del teatro di prosa come Giorgio Strehler o grandi autori d'opera come Benjamin Britten o Alban Berg. E' il fotografo italiano che meglio interpreta da un lato il clima culturale e artistico del tempo e dall'altro realizza lavori che, staccandosi dall'aspetto di documento, entrano a pieno titolo nella ricerca artistica contemporanea.

Immagine: Aurelio Amendola, Emilio_Vedova

Ufficio Stampa: Daniela Matteu daniela.matteu@fondazionetorinomusei.it - Roberta Riassetto roberta.riassetto@fondazionetorinomusei.it tel 011 4429523

Press office Castello di Rivoli:
Massimo Melotti tel. 011.9565209 - fax 011.95465231, e-mail: m.melotti@castellodirivoli.org;
Silvano Bertalot tel. 011.9565211 - fax 011.9565231, e-mail: s.bertalot@castellodirivoli.org;
Manuela Vasco tel. 011.9565209 - fax 011.9565231, e-mail: press@castellodirivoli.org

Anteprima per la stampa lunedì 9 giugno 2008 alle ore 11.30
Inaugurazione ore 19.00

Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea
Piazza Mafalda Di Savoia
orari:
da martedì a giovedì 10-17
da venerdì a domenica 10-21
chiuso lunedì

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FOR A PHOTOGRAPHY COLLECTION
GAM ACQUISITIONS FROM THE CRT PROJECT FOR MODERN AND CONTEMPORARY ART

The exhibit, promoted by the Fondazione CRT for Modern and Contemporary Art, will be hosted in the Manica Lunga exhibition space of the Rivoli Castle and will feature a selection of photographic works that have been included in the GAM collection.
The Fondazione CRT has been sustaining the GAM Civic Gallery of Modern Art and the Castello di Rivoli through its Modern and Contemporary Art Project, with aimed acquisitions for the permanent collections of both institutions.

This project has purposely focused on photography to match and participate in Gam's task to create a representative photography collection that conveys the photographic experience of some of the most relevant names of post WWII Italian Photography. The acquisition of two hundred works by major Italian photographers, such as Ugo Mulas, Mario Giacomelli, Luigi Ghirri and Gianni Berengo Gardin, has enriched and complemented the already quite remarkable collection of photographic works that GAM has drawn together, and periodically exhibited, since 2001.

For a photography collection is designed around 120 works, which have been selected from the CRT fund, and provides a significant outlook on the work of eight artists: Claudio Abate, Aurelio Amendola, Gianni Berengo Gardin, Sandro Becchetti, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Francesco Jodice and Ugo Mulas. Names that belong to different generations of artists: from the one that emerged in the Fifties, setting landmark reference points for the photographic research that followed, to the more recent generation of photographers that came into the limelight at the end of the century having to face a new concept of image, as well as the new photographic means of expressions brought forth by digital processes and electronic image recording and elaboration.

Image: Aurelio Amendola, Emilio_Vedova

Press office Fondazione Torino Musei
Daniela Matteu daniela.matteu@fondazionetorinomusei.it - Roberta Riassetto roberta.riassetto@fondazionetorinomusei.it tel +39 011 4429523
Press office Castello di Rivoli:
Massimo Melotti tel. +39 011.9565209 - fax 011.95465231, e-mail: m.melotti@castellodirivoli.org;
Silvano Bertalot tel. +39 011.9565211 - fax 011.9565231, e-mail: s.bertalot@castellodirivoli.org;
Manuela Vasco tel. +39 011.9565209 - fax 011.9565231, e-mail: press@castellodirivoli.org

Press preview June 9 h 11.30 a.m.
Opening h 7 p.m.

Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea
Piazza Mafalda Di Savoia Rivoli (TO)
euro 6.50 intero, euro 4.50 ridotto

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