Dipinti. Paolo Zughetti lavora per campiture cromatiche alternate e dialoganti che interagiscono sulla superficie in maniera equilibrata. Annie Schoterman ripartisce geometricamente lo spazio e lo scandisce severamente, ma poi libera in esso il potere del caos.
Paolo Zughetti ed Annie Schoterman
Il 9 maggio la L.I.Art inaugura la quarta mostra della rassegna
EuropaExpress 2007, presentando i lavori di Paolo Zughetti ed Annie Schoterman mantenendo , come di consueto, l'avvicendamento di un artista
italiano e uno straniero in un'esposizione che diventa occasione di
raffronto ed analisi di differenti forme stilistiche nel panorama astratto
contemporaneo.
Paolo Zughetti lavora per campiture cromatiche alternate e dialoganti che
interagiscono sulla superficie in maniera equilibrata per inserirsi
successivamente in schemi geometricamente definiti. I colori, stesi in
maniera uniforme e quindi apparentemente fissi e statici, improvvisamente
si presentano alla vista come cangianti ed in movimento proprio in virtù
del ponderato accostamento: si esaltano e si attenuano continuamente
creando stimolanti cambi di tono e di intensità . Nelle sue opere Zughetti
studia i valori dello spazio, crea un intersecarsi tra pieni e vuoti e
gestisce la superficie anche attraverso il segno, che si propone, oltre
che come elemento strutturale, anche come ulteriore legante delle
composizioni.
Annie Schoterman, in maniera analoga, ripartisce geometricamente lo
spazio e lo scandisce severamente, ma poi libera in esso il potere del
caos, della casualità, come ad esprimere l'eterna dicotomia tra ordine e
disordine, tra umano e ferino, tra razionale ed impulso. Il tema del
doppio torna costantemente come lotta interiore alla ricerca di un
equilibrio che mai si raggiungerà.
Le ultime opere sembrano riportarci ad una dimensione ordinata, ma
contemporaneamente l'artista pone l'accento sul caso e sulle infinite
possibilità d'essere di ogni accadimento, lasciando così all'osservatore
il compito di comprendere ed interpretare se sia il caos a diventare
razionale o il razionale a diventare caos.
Associazione L.I.Art
Via David Lubin, 4 - Roma
Orario: dal martedì al sabato dalle 16 alle 19.30
Ingresso libero