Bestiario. Protagonisti dell'ultima serie di opere sono gli animali, visti come amici-compagni dell'uomo ma anche come suo alter-ego. Una pittura dai colori sensuali, forti e caldi.
Bestiario
Protagonisti dell’ultima serie di opere di Rita Pedulla' sono gli animali, come amici-compagni dell’uomo ma anche come alter-ego, una intrigante indagine su quella umana ‘anima’ che emerge inconsciamente e inconsapevolmente, malgrado noi. Chi siamo!? Pesci sguiscianti, minotauri dagli occhi di fuoco, libellule o colombe.
Di fronte alle odierne rappresentazioni di Rita dobbiamo soffermarci a riflettere un po’ di piu'. Con grazia, ma una grazia molto penetrante e incisiva, Rita indaga sull’essenza umana, tentando di capire, e di portarci a ragionare sul diretto raffronto anima-animali bestia-bestiario (inteso qui col significato di ‘guardiano’, colui che ha in cura le bestie feroci).
Il bel testo critico di Emma Gravagnuolo che presenta l’ultimo catalogo di Rita inizia proprio cosi': “Qualcosa e' cambiato". Se prima riusciva a dare ‘anima’ agli oggetti della sua quotidianita', vasi ciotole abiti, sta forse ora cercando di ‘trovare l’anima’, quella primordiale presenza che domina nella personalita' umana, il lato sfuggente degli stati emotivi piu' profondi?
La personalita' di Rita, che sempre ha caratterizzato e reso forte il suo lavoro artistico, si esprime attraverso una ‘apparente’ semplicita' di linguaggio, ricercato nell’abitudinarieta' della vita quotidiana, nei silenzi che pacificano per una giornata iniziata bene, finita bene. Ora ci porta oltre, ma sempre con la sua consueta eleganza e con i suoi colori sensuali, forti, caldi che sono un continuo canto alla vita.
FYR arte contemporanea
Via dell'Acqua, 15 r - Firenze
Orario visita: 16:00 - 19:30 (chiuso lunedi)