Fotografie. Immagini di particolari provenienti dal mondo vegetale invadono le pareti: foglie di cardo mariano, di girasole, fiori di cardo dei lanaioli, fiori di loto che sprizzano una inaspettata vitalita' primordiale.
Fotografie
Le fotografie di Yosuke Taki sono immagini - sentinelle che ci riportano
in memoria visioni che abbiamo credute cancellate nella nostra mente e che
improvvisamente riemergono quasi con un sussulto, un brivido. E’ il momento
in cui ci rincontriamo con la nostra essenza invisibile, la zero summer, la
nostra “estate zero" di cui parla T.S. Eliot nei suoi indimenticabili versi
in Four Quartets. Immagini di particolari provenienti dal mondo vegetale
invadono le pareti: foglie di cardo mariano, di girasole, fiori di cardo dei
lanaioli, fiori di loto - secchi, ingialliti e accartocciati - che
sprizzano una inaspettata vitalita', primordiale. Incantato si apre
dall´altra parte il paesaggio dei fiori lilla, fiori sognati, generati dal
canto di una bambina. Un prato magico colorata in cui lo spettatore assiste
alla simbiosi del deperire e divenire, alla stagione originale delle genesi,
in cui fiammeggiano all’improvviso colori scintillanti. Un moto perpetuo,
come l´Infinito racchiuso nelle pagine del Libro che davanti ai nostri occhi
si schiude portando in superficie antichi abissi in onde danzanti e leggere.
La mostra sara' accompagnata da un testo di Marco Belpoliti
Opening 5 dicembre 2006
Galleria Luxardo
Via di Tor di Nona, 39 - Roma
Orari: dal martedi' a sabato ore 16 - 19,30
Ingresso libero