Goethe-Institut (Cantieri Culturali alla Zisa)
Palermo
via Paolo Gili, 4
091 6528680 FAX 091 6528676
WEB
Ester Sparatore
dal 27/10/2006 al 28/10/2006
sabato 28 dalle 19.00 alle 23.00 e domenica 29 dalle 11.00 alle 23.00

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Vanitas Comunicazione



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Ester Sparatore



 
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27/10/2006

Ester Sparatore

Goethe-Institut (Cantieri Culturali alla Zisa), Palermo

L'artista presenta la video-installazione Fuori luogo, un lavoro dedicato a tre grandi opere pubbliche mai completate: una chiesa, un'opedale e un mpianto minerario. L'artista e' la vincitrice del “Premio Genio di Palermo" 2005.


comunicato stampa

Fuori luogo

Si inaugura sabato 28 ottobre, alle ore 19.00, nella Grande Vasca dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, la video-installazione Fuori luogo di Ester Sparatore, realizzata con il contributo che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo ha assegnato all’artista in quanto vincitrice del “Premio Genio di Palermo" 2005.

La videomaker palermitana aveva presentato al Genio di Palermo, la manifestazione diretta da Eva di Stefano e dedicata ai giovani artisti palermitani, il video Asile, su un giovane rifugiato ivoriano sfuggito alla guerra civile, un’opera che coniuga poesia visiva e denuncia sociale.

Fuori luogo e' un’opera dedicata a tre luoghi emblematici del paesaggio urbano, tre grandi opere pubbliche mai completate, che si ergono silenziose in un paesaggio spettrale: la nuova Chiesa Madre di Gibellina, il Centro Antitubercolare di Piana degli Albanesi e l’Impianto minerario Trabia Tallarita.

Su tre grandi schermi saranno proiettate le immagini dei video realizzati dalla Sparatore nei tre siti, accompagnate da una ambientazione sonora realizzata dal Francesco De Marco. La fotografia dei video e' di Gianni Cigna e Giuseppe Vaiuso. La realizzazione e' di clct Broadcasting.

Scrive Eva di Stefano nella presentazione dell’opera: "Protagonista di Fuori luogo e' il respiro dell’architettura abbandonata, dove si condensa un passato dimenticato e un futuro impossibile. Una chiesa mai terminata e in parte crollata, che staglia contro il cielo il profilo geometrico della sua utopia spezzata; una miniera dismessa dove risuona soltanto il cigolio sinistro dei macchinari arrugginiti attraverso i quali passa il vento; un ospedale incompiuto, dove si sono accampati disperati e pastori: testimonianza quasi metafisica del degrado del non finito, ma anche del fascino delle tracce di un vissuto intrusivo che si sovrappone a cio' che avrebbe potuto essere e non e' mai stato".

Cantieri Culturali alla Zisa
via Paolo Gili, 4 - Palermo

Orari: sabato 28 dalle 19.00 alle 23.00 e domenica 29 dalle 11.00 alle 23.00 (ingresso libero)

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